Page 9 - Prediche di Meister Eckhart
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in sé tutti i vizi. Qui viene lodato san Giovanni. Non posso lodarlo più di
quanto Dio stesso lo avrebbe lodato.
Fate ora attenzione! Vi dirò qualcosa che non ho ancora mai detto. Quando
Dio creò il cielo, la terra e tutte le creature, non operò niente; non aveva
niente da operare, non v’era in lui opera di alcun genere. Allora Dio disse:
“Vogliamo fare un’immagine”. Creare è cosa semplice; lo si fa quando e
come si vuole. Ma quel che io faccio, lo faccio io stesso e con me stesso ed
in me stesso, e là imprimo completamente la mia immagine. “Noi
vogliamo fare un’immagine”: “non tu, Padre, neppure tu, Figlio, e
neppure tu, Spirito santo, ma noi, nella decisione della santa Trinità,
vogliamo farci un’immagine”. Quando Dio fece l’uomo, operò nell’anima
l’opera identica a se stesso, la sua opera operante, la sua opera sempiterna.
L’opera era così grande, da non essere altro che l’anima, e l’anima non era
niente altro che l’opera di Dio. La natura di Dio, il suo essere e la sua
divinità, dipendono dal fatto che egli deve operare nell’anima. Benedetto,
benedetto sia Dio! Quando Dio opera nell’anima, allora ama la sua opera.
Dove è l’anima in cui Dio opera la sua opera, là è l’opera così grande, da
non essere altro che l’amore; l’amore, a sua volta, non è altro che Dio. Dio
ama se stesso, la sua natura, il suo essere e la sua divinità. Nell’amore in
cui Dio ama se stesso, ama tutte le creature, non in quanto creature, ma in
quanto Dio. Nell’amore in cui Dio ama se stesso, ama tutte le cose.
Voglio dirvi ancora qualcosa che non ho mai detto. Dio gusta se stesso.
Nell’atto del gustare se stesso, egli gusta tutte le creature. Nell’atto in cui
gusta se stesso, gusta tutte le creature, non in quanto creature, ma le
creature in quanto Dio. Nell’atto di gustare se stesso, gusta tutte le cose.
Fate ora attenzione! Tutte le creature dirigono il loro corso verso la loro
più alta compiutezza. Ora vi prego: ascoltate, nell’eterna e sempre
duratura verità e nell’anima mia! Di nuovo vi dirò qualcosa che non ho
mai detto: Dio e la Divinità sono separati l’un l’altra così ampiamente
come il cielo lo è dalla terra. Dico ancora di più: l’uomo interiore e l’uomo
esteriore sono separati l’un l’altro così ampiamente come il cielo lo è dalla
terra. Ma Dio lo è molte migliaia di miglia in più: Dio si forma e si dissolve.
Ora torno indietro alla mia parola: Dio gusta se stesso in tutte le cose. Il
sole getta la sua chiara luce su tutte le creature: quella che riceve la luce del
sole, lo attira in sé, e tuttavia esso non perde niente della sua potenza
luminosa.
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