Page 56 - Perché un Dio Uomo
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bedue i sessi; e certo nessuno di questi tre modi è per Dio più facile degli altri, così
che debba sceglierne uno a preferenza degli altri.
Bosone – Procedi bene.
Anselmo – Tuttavia non si richiede molto per dimostrare che è più bello e più conve-
niente che questo uomo sia procreato dal solo uomo o dalla sola donna, senza
l’unione dei sessi che è necessaria per tutti gli altri figli degli uomini.
Bosone – È abbastanza chiaro.
Anselmo – Quindi deve essere assunto o dal solo uomo o dalla sola donna,
Bosone – Non è possibile un altro modo.
Anselmo – Dio può creare l’uomo in quattro modi: o dall’uomo e dalla donna, come
ordinariamente fa; o né dall’uomo né dalla donna, come creò Adamo; o dall’uomo
senza la donna, come fece con Eva; o dalla donna senza l’uomo, come ancora non ha
fatto. Per provare dunque che anche questo modo è nell’ambito del suo potere e che
è stato riservato per quest’opera, nulla di più conveniente che Dio assuma dalla
donna senza l’uomo quell’umanità che è l’oggetto delle nostre ricerche.
Se poi sia meglio che il Dio-Uomo nasca da una vergine o da una non-vergine non
c’è neppur bisogno di discutere, ma si può senza esitazione asserire da una vergine.
Bosone – Parli secondo i desideri del mio cuore.
Anselmo – Quello che abbiamo detto è fondato o inconsistente al pari di nuvola, co-
me, a quanto dici tu, ci rimproverano gli infedeli?
Bosone – Nulla di più consistente.
Anselmo – Dipingi dunque non su vane finzioni ma sulla solida verità e di’ che è as-
sai conveniente che, come il peccato dell’uomo e la causa della nostra condanna
hanno principio dalla donna, così la medicina del peccato e la causa della nostra sal-
vezza nascano dalla donna.
E per impedire che le donne disperino di partecipare alla sorte dei beati, perché da
una donna è venuto tanto male, bisogna dare loro la speranza che dalla donna ven-
ga tanto bene.
Dipingi anche questo: se era vergine quella che causò al genere umano tutto il male,
a maggiore ragione è conveniente che sia vergine quella che è causa di tutto il bene.