Page 9 - Massime di Perfezione Cristiana
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tutto ciò che potrebbe formarne una parte, e che Iddio non ha manifestato
                  se  veramente  e  stabilmente  le  appartenga:  nessun  mezzo  insomma
                  particolare,  che  pur  considerato  in  se  stesso  potrebbe,  se  Dio  volesse,
                  essere  mezzo  della  sua  gloria,  si  dee  da  lui  illimitatamente  ed
                  incondizionatamente amare; perciocché chi sa che quel mezzo Iddio nol
                  rigetti  forse  da  sé,  essendo  le  sue  vie  occulte  al  pensare  ed  al  vedere
                  dell'uomo?
                  Ma quando si tratta di tutta la Chiesa, non v'ha dubbio; essa da Lui fu
                  eletta  ad  istrumento  della  sua  gloria,  senza  possibilità  alcuna  di
                  pentimento per tutto il corso dell'interminabile eternità.
                  Se  dunque  il  Cristiano  che  si  propone  di  secondare  la  sua  vocazione  e
                  seguire la perfezione, non ha tolto a far altro che a cercare in tutte le cose
                  la  gloria  di  Gesù  Cristo,  la  sua  professione  consiste  per  necessaria
                  conseguenza  nell'occupare  le  sue  forze  a  servire  unicamente  alla  santa
                  Chiesa: a questa, in qualunque modo egli può, dee pensare, e per questa
                  desiderare  di  logorar  le  sue  forze,  e  di  versare  il  suo  sangue,  ad
                  imitazione di Gesù Cristo e de' martiri.
                  5. La santa Chiesa di Gesù Cristo si divide in quella parte che è nello stato
                  di via quaggiù in terra, e in quella che è nello stato di termine in cielo,
                  ovvero a questo termine è prossima nel purgatorio. Egli sa che tutte e tre
                  queste parti della Chiesa durano fino a che dura questa terra, e la Chiesa
                  trionfante, eternamente; perciocché sono elette tutte e tre a strumento e
                  sede della gloria di Dio in Gesù Cristo, che n'è capo e governatore. Tutte e
                  tre  adunque  si  debbono  dal  Cristiano,  membro  di  una  società  così
                  augusta, in Gesù Cristo illimitatamente amare, desiderando di  spargere
                  per esse i sudori ed il sangue.
                  6. Egli sa per le parole di Gesù, che la Chiesa che si ritrova nello stato di
                  via  quaggiù  in  terra,  è  fondata  sopra  una  pietra,  contro  alla  quale  non
                  possono prevalere le forze dell'inferno: cioè sopra il capo degli Apostoli S.
                  Pietro, e sopra i Pontefici Romani suoi successori, supremi Vicari in terra
                  di Gesù Cristo.
                  Conoscendo adunque per divina rivelazione, che questa sede fu scelta per
                  beneplacito del divin fondatore, in modo ch'ella non può giammai venir
                  meno;  si  può  dire  ch'ella,  per  sì  fatta  elezione,  sia  diventata  la  parte
                  essenziale  della  Chiesa  di  Gesù  Cristo;  mentre  tutte  le  altre  parti  della
                  medesima non possono considerarsi che come accidentali; poiché non è
                  stata data infallibil promessa che esse non debbano, singolarmente prese,
                  per qualche tempo perire.

                  Adunque  il  Cristiano  dovrà  nutrire  in  se  stesso  un  affetto,  un
                  attaccamento,  ed  un  rispetto  senza  limite  alcuno  per  la  santa  Sede  del
                  Pontefice Romano; senza limite alcuno dovrà amare e procacciare la vera


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