Page 30 - Lodi della Vergine Madre
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7. Non si pensi però che così grandi meraviglie siano operate dall’Angelo che le
                  ha preannunziate.  Se  cerchi chi  ne sia il realizzatore (l’autore), senti che cosa
                  dice l’Angelo: Nulla è impossibile a Dio (Lc 1, 37); come se dicesse: Queste cose io
                  prometto con tanta fiducia, contando, non sulla mia, ma sulla potenza di colui
                  che mi ha mandato, perché nulla è impossibile a Dio. Che cosa infatti ci può essere
                  di impossibile per lui che ha fatto tutte le cose per mezzo del Verbo? Mi colpisce
                  anche  questo  nelle  parole  dell’Angelo,  che  egli  non  ha  detto:  Non  sarà
                  impossibile presso Dio ogni fatto, ogni opera, ma ogni Parola. Di proposito ha
                  detto:  ogni parola, perché  come  è  facile  agli  uomini  dire  quello  che  vogliono,
                  anche quando poi non possono per nulla farlo, così è facile, anzi immensamente
                  più facile a Dio tutto quello che essi possono esprimere con la parola. Dico più
                  chiaro: se per gli uomini fosse  così  facile fare come dire  quello che vogliono,
                  anche  per  essi  non  sarebbe  impossibile  ogni  parola:  ma  invece  ha  ragione  il
                  proverbio  che  asserisce  esserci  molta  distanza  tra  il  dire  e  il  fare,  ma  questo
                  presso gli uomini, non presso Dio, nel quale si identifica il parlare col fare, il
                  volere  con  il  parlare;  perciò  presso  Dio  solo  non  sarà  impossibile  ogni  parola.  Per
                  esempio:  i  Profeti  poterono  prevedere  e  predire  che  la  Vergine  e  la  sterile
                  avrebbero  concepito  e  partorito;  ma  potevano  forse  essi  far  sì  che  esse
                  concepissero o partorissero? Ma Dio che diede loro di poter prevedere, come
                  poté facilmente preannunziare allora per bocca loro quello che volle, così con la
                  stessa  facilità  può  adesso  realizzare  da  se  stesso  ciò  che  aveva  promesso.  In
                  realtà in Dio la parola non è diversa dall’intenzione, perché egli è la verità, né
                  l’azione differisce dalla parola, perché è potenza, né il modo discorda dal fatto,
                  perché è sapienza, e per questo non sarà impossibile presso Dio ogni parola.

                  8. Hai sentito, o Vergine, il fatto, hai sentito anche il modo in cui esso avverrà:
                  entrambi  meravigliosi,  entrambi  giocondi.  Giubila,  o  figlia  di  Sion,  ed  esulta
                  grandemente,  figlia  di  Gerusalemme.  E  poiché  al  tuo  orecchio  è  stato  dato
                  annunzio di gioia e di letizia, vogliamo anche noi sentire da te la lieta risposta
                  che desideriamo, onde finalmente esultino le ossa umiliate. Hai udito il fatto, e
                  hai  creduto;  credi  anche  circa  il  modo  che  ti  è  stato  spiegato.  Hai  udito  che
                  concepirai e partorirai un figlio; hai udito che questo avverrà per opera dello
                  Spirito  Santo,  non  per  opera  d’uomo.  L’Angelo  aspetta  una  risposta;  è  ormai
                  tempo infatti che ritorni a colui che l’ha mandato. Aspettiamo anche noi una
                  parola  di  compassione,  o  Signora,  noi  sui  quali  miserevolmente  grava  la
                  sentenza di condanna. Ed ecco che ti è offerto il prezzo della nostra salvezza: se
                  tu acconsenti, noi saremo immediatamente liberati. Siamo stati tutti creati dal
                  sempiterno  Verbo  di  Dio,  ed  ecco  moriamo;  una  tua  breve  risposta  ci  può
                  risanare e richiamare alla vita. Te ne supplica, o Vergine pia, Adamo piangente,
                  esule dal paradiso con la misera stirpe. Questo implorano Abramo, Davide e gli
                  altri santi Patriarchi, cioè, i padri tuoi, che abitano anch’ essi nella regione dell’
                  ombra  di  morte.  Questo  aspetta  tutto  il  mondo,  prostrato  ai  tuoi  piedi:  e
                  giustamente,  perché  dalla  tua  bocca  dipende  la  consolazione  dei  miseri,  la
                  redenzione  degli  schiavi,  la  liberazione  dei  dannati,  insomma,  la  salvezza  di
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