Page 28 - Lodi della Vergine Madre
P. 28

L’Angelo le rispose: Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la
                  potenza dell’Altissimo (Lc 1, 34-35). Più sopra è stato detto che Maria era piena di
                  grazia; e adesso in che senso si dice: Lo Spirito Santo scenderà su di te, e la potenza
                  dell’Altissimo stenderà la sua ombra su di te? Fu forse possibile che fosse piena di
                  grazia e non avesse ancora lo Spirito Santo, che è il datore delle grazie? E se già
                  lo Spirito Santo era in lei, come le si promette che egli verrà di nuovo? Forse per
                  questo  non  è  stato  detto  semplicemente:  «Verrà  in  te»,  ma  «sopravverrà»,
                  perché  già  c’era  prima  in  lei  molta  grazia,  ma  ora  le  viene  annunziato  che
                  sopravverrà per la pienezza di una grazia più abbondante che effonderà su di
                  lei. Ma essendo già piena, come potrà ricevere ancora quel di più? E se è capace
                  di ricevere ancora qualche cosa, come si può dire che prima fosse piena? O forse
                  la  prima  grazia  aveva  soltanto  riempito  il  suo  spirito,  e  la  seguente  doveva
                  compenetrare anche il suo grembo, in quanto cioè la pienezza della divinità che
                  prima abitava in lei, come in molti Santi, spiritualmente, doveva cominciare ad
                  abitare in essa anche corporalmente, come in nessun altro Santo?

                  4.  Dice  dunque  l’Angelo:  Lo Spirito Santo sopravverrà in te, su te stenderà la sua
                  ombra la potenza dell’Altissimo. Che cosa vuol dire: Su te stenderà la sua ombra la
                  potenza dell’Altissimo? Chi pub capire capisca (Mt 19, 12). Chi infatti, tranne forse
                  colei  che  sola  meritò  di  farne  la  felicissima  esperienza,  sarebbe  in  grado  di
                  comprendere e discernere con la sua ragione in quale maniera quello splendore
                  inaccessibile si sia infuso nelle viscere della vergine, e come, perché essa fosse in
                  grado di sopportare che colui che è inaccessibile entrasse in lei, dalla particella
                  animata di quel corpo a cui si unì, egli facesse ombra al resto del corpo? E forse
                  massimamente  per  questo  è  stato  detto:  su te  stenderà  la  sua  ombra,  perché  si
                  trattava  di  un  mistero,  e  ciò  che  la  Trinità  sola  e  con  la  sola  Vergine  volle
                  operare fu fatto conoscere solo a colei a cui fu dato di farne esperienza. Diciamo
                  dunque: Lo Spirito Santo scenderà sudi te, e con la sua potenza di fecondità, e la
                  potenza dell’Altissimo stenderà su di te la sua ombra, cioè: la potenza e la sapienza
                  di  Dio,  Cristo,  coprirà  e  nasconderà,  adombrandolo  nel  suo  segretissimo
                  consiglio, il modo con cui tu concepirai per opera dello Spirito Santo, in modo
                  che sia noto solo a lui e a te. Come se l’Angelo rispondesse alla Vergine: «Perché
                  chiedi  a  me  quello  che  tra  poco  sperimenterai  in  te?  Lo  saprai,  lo  saprai,  e
                  felicemente lo saprai, ma te lo farà conoscere lui che lo realizzerà in te. Io sono
                  mandato solo per annunziare il verginale concepimento, non per operarlo. Solo
                  chi lo concede può spiegarlo, solo chi lo riceve può apprenderlo. Perciò anche il
                  Santo che nascerà da te sarà chiamato Figlio di Dio» (Lc 1, 35). Che è quanto dire:
                  Poiché non concepirai per opera di uomo, ma dello Spirito Santo, concepirai la
                  potenza dell’Altissimo, cioè il Figlio di Dio: Perciò il Santo che nascerà da te, sarà
                  chiamato Figlio di Dio, vale a dire: non solo colui che, venendo dal seno del Padre
                  nel  tuo  grembo  stenderà  su  di  te  la  sua  ombra,  ma  anche  quello  che  da  te
                  assumerà, sarà ormai chiamato Figlio di Dio, a quel modo che anche colui che è
                  generato dal Padre prima dei secoli, sarà ormai considerato pure figlio tuo. Così
                  dunque quello che è nato dal Padre sarà tuo, e quello che da te nascerà sarà del
                  Padre, non però due figli, ma uno solo. E sebbene uno sia nato da te e l’altro dal
   23   24   25   26   27   28   29   30   31   32   33