Page 25 - Lo specchio dell’Eterna Salvezza
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l’immagine di Dio; e questa immagine è increata, eterna, lo stesso Figlio di Dio.
                  Nell’essenza di Dio, è tutta l’essenza, e nella sua natura, è tutta la natura.
                  La natura in Dio è feconda, possiede la paternità, lei è Padre; e per la fecondità
                  di questa natura, il Padre  è nel Figlio e  il Figlio  nel Padre. Ma il Figlio  è  nel
                  Padre nella sua qualità di Figlio e senza essere distaccato da lui, come un frutto
                  immanente  della  natura  paterna.  È  per  questo  che  la  natura  appartiene  tutta
                  insieme al Padre che genera sempre e al Figlio che è continuamente generato:
                  ma  al  termine  stesso  della  generazione,  il  Figlio  è  una  seconda  persona
                  eternamente generata dal Padre, e dal loro reciproco amore derivato, come un
                  ardore  cocente,  lo  Spirito  Santo  la  terza  persona,  che  si  riversa  in  tutte  le
                  creature pronte a riceverlo.
                  La  parte  più  nobile  della  nostra  anima  è  sempre  pronta,  perché  è
                  completamente libera e senza immagini, rivolta e continuamente incline ai suoi
                  principi.
                  È  per  questo  che  lei  è  come  uno  specchio  eterno  e  vivente  di  Dio,  ricevendo
                  sempre e senza interruzione la generazione eterna del Figlio e l’immagine della
                  santa  Trinità,  in  cui  Dio  si  conosce,  secondo  tutto  quello  che  lui  è,  essenza  e
                  persone. Perché questa immagine è tutta essenza e in ciascuna delle persone lei
                  è  tutta  la  natura.  E  questa  immagine,  noi  la  possediamo  tutti,  come  una  vita
                  eterna,  al  di  fuori  di  noi  stessi,  prima  di  essere  creati;  e  nella  nostra  natura
                  creata, lei è superessenza della nostra essenza e vita eterna. Da qui viene che la
                  sostanza della nostra anima possiede tre proprietà che ne fanno una sola nella
                  natura.
                  La prima proprietà dell’anima, è una nudità essenziale, senza immagini: da qui
                  noi somigliamo e siamo uniti al Padre e alla sua natura divina.
                  La  seconda  proprietà  può  essere  chiamata  la  ragione  superiore  dell’anima;  è
                  una luce da specchio, dove noi riceviamo il Figlio di Dio, la verità eterna. Per
                  queste luminosità, noi gli somigliamo, ma nell’atto di ricevere, siamo uno con
                  lui.
                  La terza proprietà, la chiamiamo la scintilla dell’anima: è una tendenza intima e
                  naturale dell’anima verso la sua sorgente ed è lì che riceviamo lo Spirito Santo,
                  l’amore di Dio. Per questa tendenza intima, siamo simili allo Spirito Santo; ma
                  nell’atto di ricevere diventiamo uno spirito e un amore con Dio.
                  Queste tre proprietà costituiscono una sola sostanza indivisibile dell’anima, un
                  fondo vivente, dominio di poteri superiori.  Somiglianza e unione sono in noi
                  tutti per natura; ma per i peccatori, restano nascoste nel loro profondo essere
                  sotto lo spessore dei loro peccati.
                  Così dunque se noi vogliamo scoprire e conoscere il regno di Dio che è nascosto
                  in noi, dobbiamo condurre una vita intimamente virtuosa, nello stesso tempo
                  ordinata esteriormente e dotata di una vera carità. Imitando anche il Cristo in
                  tutti i modi, potremo, nel mezzo della grazia, dell’amore e delle virtù, elevarci
                  fino  alla  sommità  superiore  di  noi  stessi,  dove  Dio  vive  e  regna.  Noi  non
                  possiamo, in effetti, contemplare né conoscere la beatitudine che è Dio stesso
                  attraverso una luce naturale, né attraverso alcun artificio o industria qualsiasi,
                  ma solamente attraverso la grazia divina. È per questo che Dio ci ha donato le
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