Page 72 - Lo Splendore delle Nozze Spirituali
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Qui lo spirito è bruciato dal fuoco d’amore e s’immerge nel contatto con
Dio così profondamente, che ogni suo desiderio è ampiamente superato e
tutta la sua attività si spegne; diventa esso stesso amore, possiede
l’intimità del suo essere, al di sopra di tutte le facoltà, dove tutte le azioni
create cominciano e finiscono. Questo è l’amore in se stesso, radice
fondamento di tutte le virtù.
CAPITOLO 57
Le azioni eterne dello spirito – il più alto grado dell’uscita spirituale
Poiché nel nostro spirito questo amore è vivido e fecondo di virtù, le
facoltà superiori non riescono a stare ferme nell’unità dello spirito. La
luce incontenibile di Dio, il suo immenso amore che sopraffà lo spirito,
tocca la facoltà affettiva. Per cui lo spirito è forzato da un desiderio
sempre più acuto e più profondo a tornare ad agire. Quanto più l’amore è
profondo e nobile, tanto più rapidamente, amando, si consuma e si riduce
quasi a niente; ma rinasce e si riprende immediatamente; questa è
veramente vita celeste ed eterna. lo spirito avido e famelico vuole
mangiare e assorbire Iddio, ma in questo tocco di Dio, è lo spirito che
viene assorbito da Dio; vien meno ogni attività e diventa esso stesso
amore. Infatti nell’unità dello spirito si raccolgono e fondono le facoltà
superiori. Ma la grazia e la carità stanno naturalmente al di sopra di ogni
attività, poiché qui c’è una perenne emanazione e uscita attraverso la
carità e le altre virtù, così c’è anche un perenne ritorno con affamato e
intimo desiderio di gustare Dio, e così si stabilisce la dimora perpetua nel
puro amore. tutte queste cose in qualche umana esperienza avvengono al
di sotto di Dio. E questo è, tra tutti gli esercizi che si possono metter su
nella luce di Dio, in cielo e in terra, di gran lunga il più intimo; al di sopra
non vi è che la vita contemplativa, che si svolge nella luce di Dio e in
modo divino. E nessuno si può ingannare in questo esercizio. Comincia
qui nella grazia e durerà poi in eterno nella gloria.
Così finisce la seconda e terza parte, che commenta le parole: Sta venendo
lo sposo, uscite.
CAPITOLO 58
Quarta parte: incontro allo Sposo