Page 29 - Lo Splendore delle Nozze Spirituali
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LIBRO SECONDO

                  CAPITOLO 1
                  Argomento del secondo libro

                  Ecco, sta arrivando lo sposo; uscitegli incontro!
                  L’anima pura, che si è distaccata dagli affetti e desideri delle cose terrene
                  e  vive  per  Iddio,  esercitandosi  nelle  virtù,  è  esattamente  la  vergine
                  prudente del Vangelo, che insieme alla lampada – che è la sua coscienza
                  immacolata – prende, nel vaso del suo cuore, anche l’olio della carità e
                  delle opere buone. Se però Cristo, lo sposo, non le fa arrivare per qualche
                  giorno  le  sue  consolazioni  e  i  suoi  doni,  e  indugia  a  farsi  vedere,  la
                  vergine  si  lascia  prendere  dal  sonno,  s’addormenta,  stanca;  però,  nel
                  cuore della notte, quando meno se l’aspetta, sente gridare: Sta arrivando lo
                  sposo, corretegli incontro”.
                  Queste parole, com’è stato spiegato nel primo libro, contengono quattro
                  cose: la visione, la venuta spirituale  di  Cristo, l’uscita o  il darsi da fare
                  l’uomo, e il suo incontro con Cristo.
                  Di  queste  quattro  cose  parleremo  ancora  in  questo  libro,  ma  in
                  riferimento  alla  Vita  Interiore  Affettiva;  alla  quale  non  tutti  arrivano,
                  alcuni però ci riescono, grazie al loro interesse per le cose spirituali e al
                  loro tenace e assiduo esercizio delle virtù.
                  Gesù  Cristo,  il  più  soave  di  tutti  gli  sposi,  dicendo  Ecco,  ci  sollecita  a
                  guardare, a far attenzione, e vuole che il nostro intelletto sia illuminato da
                  splendore  soprannaturale.  Dicendo:  Sta  arrivando  lo  sposo,  vuole  che  ci
                  preoccupiamo  del  suo  arrivo  di  sposo,  verità  eterna.  Dicendo  ancora
                  Uscite,  ci  chiede  di  fare  più  spazio  all’esercizio  della  vita  interiore  e
                  affettiva, secondo giustizia. E in ultimo, con le parole: Incontro allo sposo, ci
                  precisa che l’obiettivo di tutta la nostra vita e attività dev’essere l’incontro
                  con lo sposo nel godimento della sua adorabile divinità.


                  CAPITOLO 2
                  Il  raggiungimento  della  visione  soprannaturale  attraverso  la  vita
                  interiore affettiva

                  Per raggiungere la visione soprannaturale attraverso l’esercizio della Vita
                  Interiore Affettiva, sono necessarie tre cose: la luce della grazia, in misura
                  più  grande  che  nella  Vita  Attiva,  spogliarsi  completamente  di  pensieri,
                  affetti e interessi delle creature e applicare la volontà, libera da ogni altro
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