Page 33 - Lo Splendore delle Nozze Spirituali
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esempio. L’irradiazione della grazia di Dio tocca e muove dal di dentro
                  rapidamente l’uomo interiore, e questa prontezza di mozione è la prima
                  cosa che ci fa vedenti.
                  Da questa subitanea mozione di Dio proviene la seconda condizione, che
                  però riguarda l’uomo, ed è la chiamata a raccolta di tutte le potenze interne
                  ed esterne nell’unità dello spirito sotto il vincolo dell’amore.
                  La terza condizione  è la libertà che permette all’uomo di rientrare in se
                  stesso, libero da ogni immagine e ostacolo, ogni volta che lo vuole, per
                  concentrare  i  suoi  pensieri  in  Dio.  bisogna  quindi  che  l’uomo  sia
                  svincolato  da  ogni  preoccupazione  di  piacere  o  di  pena,  di  vantaggi  o
                  svantaggio, di innalzamento o abbassamento, da ogni interesse estraneo,
                  da qualsiasi gioia o paura, da ogni legame alle creature.
                  Questi tre fattori fanno l’uomo vedente nella Vita Interiore. Se possedete
                  questi tre fattori avete già il fondamento per la pratica della Vita Interiore,
                  e potete mettere in pratica ciò che Cristo indico con la parola Ecco.


                  CAPITOLO 6
                  Triplice modo della venuta di cristo e il suo primo modo
                  Anche se gli occhi sono buoni e la vista è acuta, se l’oggetto non è amabile
                  e gradito, la vista, per acuta che sia, non appaga l’animo e non serve quasi
                  a niente. Perciò Cristo mostra agli occhi illuminati dall’intelletto che cosa
                  debbono vedere, cioè la venuta di Cristo sposo, e lo esprime con le parole:
                  Sta arrivando lo sposo. Ma quelli che praticano la Vita Interiore trovano in
                  se stessi un triplice modo del personale arrivo di Cristo; e ciascuno dei tre
                  modi porta l’uomo ad un più alto livello di vita interiore. Il primo modo
                  della venuta di Cristo nella pratica della Vita Interiore opera dal di dentro
                  un impulso e mozione sensibile, trae l’uomo e tutte le sue potenze verso il
                  cielo e lo spinge a tenersi in unione con Dio. Questo impulso e attrazione
                  sono  sentiti  nel  cuore  e  nell’unità  di  tutte  le  facoltà  corporali,
                  particolarmente  nelle  concupiscibili.  Infatti  questa  venuta  commuove
                  nell’uomo  la  parte  inferiore  e  vi  agisce:  è  questa  che  deve  essere
                  purificata,  adornata,  infiammata  e  attratta  verso  l’interno.  Questo
                  impulso  divino,  allo  stesso  tempo,  prende  e  dà,  rende  ricco  e  povero,
                  felice e infelice, dà speranza e disperazione, riscalda e raffredda. Nessuna
                  lingua  può  ridire  i  doni  e  le  azioni  che  hanno  qui  effetti  contrastanti.
                  L’arrivo di Cristo, con i fatti ad esso collegati, si svolge attraverso quattro
                  gradi distinti tra loro per altezza, come spiegheremo tra poco.


                  CAPITOLO 7
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