Page 18 - La vera religione
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servire  l’anima  quando  questa  è  sottomessa  a  Dio.  In  virtù  di  questo
                  compimento,  non  solo  nessuna  sostanza  è  male  (il  che  è  assolutamente
                  impossibile), ma non è neppure colpita da alcun male, in quanto ciò può
                  accadere a causa del peccato e della sua punizione. Questo è l’insegnamento
                  relativo all’ordine naturale delle cose, che è assolutamente degno di piena
                  fede per i cristiani meno dotti e privo di errori per quelli più dotti.

                  Il metodo di insegnamento nell’Antico e nel Nuovo Testamento.
                  17. 33. Il metodo stesso di tutto l’insegnamento - che ora è diretto e ora
                  ricorre a similitudini nell’uso delle parole, dei fatti e dei sacri riti, ma che
                  comunque  è  appropriato  per  ogni  esercizio  formativo  dell’anima  -  non
                  risponde  forse  alla  norma  di  un insegnamento di tipo razionale? Infatti
                  anche la presentazione dei misteri si riconnette alle verità enunciate in modo
                  assolutamente chiaro. Ma non si tratta soltanto di cose che si comprendono
                  molto facilmente, altrimenti la verità non sarebbe cercata con amore e non si
                  proverebbe piacere a trovarla . E se nelle Sacre Scritture non vi fossero riti,
                  che non fossero segni della verità, non vi sarebbe sufficiente accordo tra
                  l’azione e la conoscenza. Ora però, siccome la pietà ha inizio dal timore e
                  giunge a compimento nella carità , per questo, al tempo della schiavitù, cioè
                  sotto l’antica legge, il popolo era tenuto a freno dal timore e oppresso con
                  molti precetti rituali. Ciò infatti gli era utile perché desiderasse la grazia di
                  Dio, che i Profeti annunciavano come prossima a venire. E quando essa
                  venne, poiché la Sapienza stessa di Dio, che ci ha chiamati alla libertà  ,
                  assunse l’umanità, furono istituiti pochi riti di piena e assoluta salvezza, allo
                  scopo di tenere unita la comunità del popolo cristiano, ossia la moltitudine
                  libera sotto un unico Dio. Invero molte delle cose che erano state imposte al
                  popolo ebreo, ossia alla moltitudine schiava sotto il medesimo unico Dio,
                  furono  abolite  nella  pratica  e  sono  restate  solo  oggetto  di  fede  e  di
                  interpretazione. Così esse ora non ci legano più come servi, ma formano
                  l’animo mediante l’esercizio della libertà.

                  17. 34. Chiunque poi escluda che i due Testamenti possano venire da un
                  unico Dio, perché il nostro popolo non è tenuto agli stessi riti ai quali erano
                  tenuti e lo sono ancora i Giudei, è come se sostenesse che è impossibile che
                  un padre di famiglia, sommamente giusto, ordini una cosa a quelli per i quali
                  giudica utile una soggezione più dura e un’altra a quelli che si degna di
                  adottare come figli. Se poi è motivo di sconcerto il fatto che i precetti di vita
                  contenuti nel Vangelo sono superiori rispetto a quelli dell’Antica Legge e
                  perciò si ritiene che essi non si riferiscano ad un unico Dio, per chi pensa così
                  è come se si stupisse che uno stesso medico prescrive alcune cure, tramite i
                  suoi assistenti, ai più deboli e altre, personalmente, a quelli più forti, per
                  consentire  loro  di  recuperare  o  mantenere  la  salute.  Come  infatti  l’arte
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