Page 29 - La preparazione dell’anima alla Contemplazione
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poco  trepida  e  non  solo  di  una  piccola  offesa  a  Dio,  ma  anche  agli
                  uomini, a ragione si dice che Ruben ha trovato la mandragola dopo la
                  nascita di Gad e di Aser; poiché tutti noi ammiriamo chi sia giunto non
                  all’esaltazione, ma al timore in ragione di opere gloriose. Bisogna poi
                  notare che queste mandragole, delle quali abbiamo parlato, si dice che
                  sono state trovate non dopo i figli di Lia né dopo i due figli di Bala, ma
                  subito  dopo la nascita  dei  figli di  Zelfa.  Dei  figli di  Lia  è propria la
                  volontà, dei figli di Bala il pensiero, dei figli di Zelfa l’azione. Come
                  possiamo ammirare e lodare la volontà o il pensiero, benché retti e per
                  quanto utili, se non li vediamo affatto? E benché la vera lode venga da
                  una retta volontà, tuttavia non possiamo lodare questa se non si realizza
                  nelle opere. Per mezzo di una buona opera infatti una buona volontà si
                  fa  conoscere,  cosicché  a  ragione  può  trovare  la  lode  di  una  buona
                  considerazione,  quasi  mandragola  che  sparge  largamente  il  profumo.
                  Ecco dunque dopo il parto di Zelfa si dice che il figlio di Lia abbia tro-
                  vato la mandragola, quando la buona volontà, manifestatasi per mezzo
                  di buone opere, è dovunque onorata nella diffusione della lode.


                                             Capitolo XXXI


                          Come la disciplina del cuore quanto quella del corpo
                                  sia rafforzata dalle virtù sopraddette

                  Ciò  che  è  stato  detto  dei  figli  di  queste  due  ancelle  non  deve  essere
                  trascurato,  ma  deve  essere  presente  alla  memoria  perché,  dalla  loro
                  vigile attenzione, la nostra coscienza è difesa ed anzi molto progredisce.
                  Infatti il primogenito di Bala dall’interno convenientemente la fortifica;
                  e il primogenito di Zelfa dall’esterno la rafforza. Attraverso Dan sono
                  repressi í mali che sorgono dentro l’anima, attraverso Gad sono cacciati
                  quelli che sorgono da fuori. Tutti infatti sappiamo che ogni tentazione
                  sorge o da fuori o da dentro: dall’interno coi pensieri; dall’esterno coi
                  sensi.  Ora  infatti  dall’interno  si  affaccia  attraverso  il  pensiero;  ora
                  dall’esterno si prepara ad irrompere attraverso i sensi. Suole infatti il
                  nemico  ora  dall’interno  sollecitare  con  consigli  al  peccato,  ora
                  dall’esterno incitare al piacere. Ma, poiché spetta a Dan la disciplina dei
                  pensieri, a Gad invece la disciplina dei  sensi,  così  Dan deve vigilare
                  sulla formazione di giusti giudizi, Gad deve con fermezza lottare con
                  l’esercizio dell’astinenza. Dell’uno è proprio sedare la discordia civile,
                  dell’altro spegnere la guerra coi nemici esterni. Questi vigila contro il
                  tradimento dei cittadini; quello contro le invasioni dei nemici; questo
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