Page 24 - La grandezza dell'anima
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denti più grossi di quelli umani, se udissimo che un tale che li aveva uccise il
nemico con un morso. È nociva infine la categoria di arti, con cui si danneggia
la salute spirituale. Ad esempio, giudicare vivande dall'odore o dal sapore,
sapere indicare in quale lago è stato pescato un pesce o di quanti anni è un vino,
sono abilità degne di commiserazione. E sebbene possa sembrare che con tali
arti l'anima ha avuto crescenza, poiché col trascurar la mente si è riversata nei
sensi, si deve al contrario giudicare che essa è soltanto tumefatta o peggio
ancora marcita.
L'anima è stata creata sciente?
20. 34. E. - Sono d'accordo con te su tali cose e ne ho anche certezza. Mi angustia
tuttavia il fatto che è totalmente ignorante e bruta l'anima che noi, quanto ci è
consentito, possiamo osservare in un bimbo appena nato. Se è eterna, perché
non ha portato con sé alcuna nozione?
A. - Stai proponendo un problema
grande, grande veramente. Non saprei proprio se ve ne sia un altro più grande.
Ma su di esso le nostre opinioni sono in pieno contrasto. Tu ritieni che l'anima
non ha portato con sé alcuna nozione. Io al contrario ritengo che tutte le ha
portate e che quel che si dice apprendere non è altro che rievocare e ricordare.
Ma ti accorgi che questo non è il momento d'indagare se in proposito le cose
stanno così? Ora stiamo discutendo affinché sia evidente che l'anima non può
essere considerata piccola o grande secondo estensione. Discuteremo al
momento opportuno se si dà una sua eternità, quando cominceremo a trattare,
nei limiti consentiti, il quarto punto da te stabilito e cioè, perché è stata data al
corpo. Non è di attinenza al tema dell'estensione ricercare se è stata da sempre e
sarà per sempre, o che in un tempo è ignorante e in un altro sciente. Abbiamo
già dimostrato che neanche per i corpi un lungo tempo costituisce spiegazione
sufficiente della grandezza. Si sa inoltre che potrebbe non esservi conoscenza
alcuna in individui che stanno crescendo e che talora ne difettano individui che
stanno invecchiando. Infine sono state dette molte cose, come penso, per
dimostrare che l'anima non aumenta con lo sviluppo fisico apportato dall'età.
Obiezione delle forze fisiche.
21. 35. Esaminiamo dunque, se vuoi, l'altra tua obiezione che l'impressione
tattile si avverte in tutta l'estensione del corpo dall'anima che noi riteniamo
pienamente immune da estensione.
E. - Sarei d'accordo che si passi
all'argomento, se non ritenessi opportuno che si dica qualche cosa sulle forze.
Perché l'organismo, sviluppando con l'età, fornisce all'anima maggiori energie e
l'anima non ne sviluppa? È vero che si attribuiscono la virtù all'anima e le
energie al corpo, ma non posso negarle all'anima, poiché mi risulta che nei corpi
privi di vita non ve ne sono. Non si può certamente negare che mediante
l'organismo l'anima usa le forze, come usa i sensi. Sono dunque funzioni del