Page 112 - La Grazia della Contemplazione
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(Cant. 6,9).


                                                       Capitolo X

                         Il secondo modo del trascendimento comincia talvolta dalla sola
                       ammirazione e si compie in un ferventissimo desiderio di devozione


                  Bisogna osservare che come quel primo modo di trascendimento del quale s’è
                  detto sorge dalla devozione, questo del quale ora si parla non comincia dalla
                  devozione  ma  in  essa  si  compie.  Per  un  grandissimo  desiderio,  sale  alla
                  contemplazione  della  verità,  e  per  la  rivelazione  della  verità  e  per  la  sua
                  contemplazione  l’anima  si  accende  ad’  una  grandissima  devozione.  Forse  la
                  Scrittura ci suggerisce misticamente queste cose aggiungendo, al versetto citato
                  sopra,  queste  altre  parole:  Bella  come  la  luna,  eletta  come  il  sole  (Cant.  6,9).
                  Nessuno s’aspetti da me una perfetta spiegazione di queste parole, né di quelle
                  che  abbiamo  riferito  o  che  ricorderemo  più  avanti,  ma  si  dirà  solo  ciò  che
                  richiede la ragione per la testimonianza della verità. L’aurora e la luna hanno
                  luce, ma non hanno calore; il sole ha immensa abbondanza dell’una e dell’altra.
                  Che cosa c’è di più splendente e di più caldo del sole? Quella ascesa della mente
                  che viene indicata in questo passo, il cui punto più alto è paragonato al sole si
                  compie solo nella suprema devozione benché prenda l’avvio dal solo splendore
                  della verità. Come infatti nel grado precedente l’anima merita di assurgere alla
                  contemplazione  della  somma  verità,  così  in  questa  contemplazione  piena  di
                  meraviglia, l’anima viene poco a poco migliorata e infiammata a una suprema
                  devozione. Consideriamo dunque nel sole la grandezza della luce e del calore, e
                  raccogliamo in questo sollevamento un miglioramento della mente  e  anche il
                  compimento  della  perfezione  che  comincia  come  dall’aurora  e  che  s’avanza
                  come il sole.


                                                      Capitolo XI

                  Il secondo modo del trascendimento talora comincia dalla sola ammirazione e
                                         rimane nella medesima dimensione

                  In  questo  secondo  trascendimento  della  mente  non  sempre  l’avanzamento
                  giunge fino alla perfezione. Osserviamo nelle cose esteriori che cosa dobbiamo
                  pensare circa le cose interiori. Se si mette un vaso d’acqua al sole, vedrai che
                  esso riflette la luce ma non il calore. Così dunque molti ricevono i raggi della
                  divina rivelazione, ma non per questo tutti s’avanzano ugualmente nell’amore.
                  Il Creatore di tutte le cose offre i doni della sua grazia a noi, ma produce diversi
                  effetti a seconda del momento e delle persone. Osserva dall’esempio proposto
                  che cosa compia in noi quel raggio della divina rivelazione e della luce eterna,
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