Page 11 - La Fede e le Opere
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secondo cui i battezzandi devono essere istruiti sulla sola fede, i battezzati
invece sui costumi, perché gli Apostoli nella prima parte delle loro lettere
hanno tenuto in considerazione la fede e poi, conseguentemente, hanno
esortato i fedeli a vivere bene. Sebbene infatti l’una venga prima e l’altra
dopo, tuttavia molto spesso, secondo un ben noto e scrupoloso
insegnamento, esse vanno predicate in un’unica articolazione del
discorso, tanto ai catecumeni quanto ai fedeli, tanto ai battezzandi quanto
ai battezzati, sia perché ricevano l’istruzione e non la dimentichino, sia
perché la professino e vi si rafforzino. Pertanto alla lettera di Pietro, alla
lettera di Giovanni, delle quali citano alcuni passi, aggiungano anche
quelle di Paolo e degli altri Apostoli: il fatto che, come hanno rilevato, si
parli prima della fede e poi dei costumi, deve essere preso nel senso che,
se non erro, ho esposto molto chiaramente.
Chi presta attenzione alle parole di Petro, trova di che istruirsi.
8. 12. “ Ma, osservano ancora, negli Atti degli Apostoli a quelli che, udita la
parola, si fecero battezzare, tremila in un solo giorno, Pietro si rivolse in
modo da annunziare loro solo la fede con cui credere in Cristo. Infatti,
quando gli domandarono: Che cosa dobbiamo fare?, rispose loro: Fate
penitenza e ciascuno di voi sia battezzato nel nome del Signore Gesù Cristo, a
remissione dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo ”. Ma,
perché non notano che è detto: Fate penitenza? In queste parole infatti è
contenuto l’invito a spogliarsi della vecchia vita, perché chi riceve il
battesimo rivesta la nuova. Che frutto gli può mai dare la penitenza che
ha per oggetto le opere morte, se egli persevera nell’adulterio e nelle altre
colpe che comportano l’amore per questo mondo?
Spogliarsi della vecchia vita, perché chi riceve il battesimo rivesta la
nuova.
8. 13. “ Ma, insistono, volle che facessero penitenza soltanto per la
mancanza di fede, per la quale non avevano creduto in Cristo ”. È una
stupefacente temerità (non voglio dire alcunché di più grave) quando si
dice, una volta udito: Fate penitenza, che l’hanno fatta solo per la
mancanza di fede. L’insegnamento evangelico infatti richiedeva loro di
cambiare vita, dalla vecchia alla nuova, giacché comprende anche ciò che
è detto dall’Apostolo nella nota affermazione: Chi era avvezzo a rubare non
rubi più, e tutto il resto in cui è messo in chiaro che cosa significhi deporre
l’uomo vecchio e rivestire il nuovo. D’altra parte, nelle stesse parole di
Pietro, se avessero voluto prestarvi attenzione, avrebbero trovato di che
potersi istruire. Infatti, dopo aver detto: Fate penitenza e ciascuno di voi sia
battezzato nel nome del Signore Gesù Cristo, in remissione dei vostri peccati, e
riceverete il dono dello Spirito Santo. La promessa infatti è per noi e per i nostri