Page 16 - Il Maestro
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avventatamente se tu dicessi: "Se è un uomo, è un animale".
Ag. - Giusto.
Dunque nella tua frase piace ad entrambi il " se ", nella mia dispiace ad
entrambi il " poiché ".
Ad. - D'accordo.
Ag. - Considera ora se le due
proposizioni " se piace " e " poiché dispiace " siano enunziati perfetti.
Ad.
- Perfetti, certamente.
Ag. - Ed ora dimmi quali in essi sono i verbi, quali i
nomi.
Ad. - Mi è evidente che i verbi sono " piace " e " dispiace " e i nomi
" se " e " poiché ".
Ag. - Quindi è sufficientemente provato che le due
congiunzioni sono anche nomi.
Ad. - Sì, sufficientemente.
Ag. - E potresti
applicare da solo alla medesima regola il principio nelle altre parti del
discorso?
Ad. - Sì.
Reciprocità di nome e vocabolo.
6. 17. Ag. - Andiamo avanti dunque. Abbiamo verificato fin qui che tutte
le parole sono nomi e tutti i nomi sono parole. Dimmi ora se, a tuo avviso,
allo stesso modo tutti i nomi sono vocaboli e tutti i vocaboli sono
nomi.
Ad. - Non riesco a trovarvi altra differenza che il diverso suono
delle sillabe.
Ag. - Per ora non faccio obiezioni, sebbene vi siano alcuni
che notano anche una differenza di significato. Ma per il momento non è
il caso di esaminare la loro teoria. Ti accorgi comunque che siamo giunti a
quei segni che si significano reciprocamente, salvo la differenza di suono,
e che significano se stessi assieme a tutte le altre parti del discorso.
Ad. -
Non capisco.
Ag. - Dunque non capisci che il nome è significato dal
vocabolo e il vocabolo dal nome in maniera tale che, salvo il suono delle
lettere, non si ha alcuna differenza in riferimento al nome inteso in senso
generico. Al contrario s'intende per nome in senso specifico quello che fra
le otto parti del discorso è tale che non contiene le altre sette.
Ad. -
Adesso capisco.
Ag. - Ma è quanto ho detto, che cioè vocabolo e nome
hanno significato reciproco.
Segni identici, salvo il suono.
6. 18. Ad. - Comprendo, ma chiedo che cosa hai inteso dicendo che
significano se stessi e le altre parti del discorso.
Ag. - Ma la precedente
dimostrazione non ci ha fatto comprendere che tutte le parti del discorso
possono esser dette nomi e vocaboli, cioè possono essere significate dal
nome e dal vocabolo?
Ad. - Sì.
Ag. - E se io ti chiedessi come chiami il
nome, cioè questo suono bisillabo, non dovresti rispondere giustamente
che lo chiami nome?
Ad. - Giusto.
Ag. - Ma il segno che si pronuncia in
quattro sillabe col dire " congiunzione " forse egualmente significa se