Page 69 - Cristianesimo vissuto
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logorerebbe in una perdita inutile. Il che vuol dire che non bisogna mai
                  cercar  tentazione,  nonché  colui  che  ama  il  pericolo  perirà  in  esso .  Ma
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                  bisogna  che  sappia  virilmente  affrontare  quelle  che  Dio  pone  sul  suo
                  cammino, e superarle tutte senza batter palpebra. Sic itur ad astra. Mio
                  Dio,  non  permettete  ch'io  cada  nella  tentazione .  Vi  sono  due  maniere
                                                                          45
                  sicure di cadervi: cercarle e temerle. Dunque bando alla codardia, e con
                  ciò sei sicuro.


                     VIII. Il tuo dovere.

                     La  grazia  attuale  sollecita  la  tua  mente,  il  tuo  cuore  e  i  tuoi  sensi,
                  affinché si mettano in opera. In tal modo Dio con la sua azione esige che
                  anche tu dia la tua parte. E quale contributo ti chiede? Che cosa vuole che
                  tu faccia? Oh! ben poca cosa in confronto di ciò che fa lui.. Ti domanda
                  d'osservare  i  comandamenti  di  Dio,  i  comandamenti  della  Chiesa  e  i
                  doveri del tuo stato. Ecco il tuo dovere. Tutto il tuo dovere. È questo che
                  tu  devi  a  Dio,  e  ch'egli  esige  da  te.  Ora  Dio  non  esige  altro  che  la
                  Osservanza dei comandamenti e la pratica dei doveri del proprio stato. I
                  comandamenti  di  Dio  e  della  Chiesa  li  conosci.  Ma  conosci  abbastanza
                  anche i doveri del tuo stato? E sai il posto che debbono occupare nella tua
                  vita?
                     I comandamenti di Dio e della Chiesa sono identici per tutti gli uomini,
                  in tutte le età, in tutti i luoghi e in tutte le condizioni. Ma devono tutti
                  osservarli allo stesso modo? No, ognuno deve praticarli nella misura che
                  conviene al proprio stato.
                     D'altra parte chi vuol essere perfetto, - e tu vuoi esserlo, no? - chi vuol
                  essere  perfetto  deve  praticare  certi  consigli  evangelici.  Che  cosa  è  che
                  determina a ciascuno il modo in cui deve osservare i comandamenti, e la
                  parte dei consigli che deve seguire? Sono i doveri del proprio stato. Vedi
                  dunque che i doveri del proprio stato determinano due cose:
                     1° il modo personale in cui bisogna osservare i comandamenti;
                     2° i consigli evangelici da praticarsi.

                     Il  religioso  e  il  laico,  il  sacerdote  e  il  soldato,  il  contadino  e  il
                  magistrato,  hanno  bensì  i  medesimi  comandamenti  da  osservare,  però
                  non li osservano allo stesso modo. Anch'essi hanno da praticare i consigli



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                      Qui amat periculum, in illo peribit. Eccli 3, 27.

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                      Et ne nos inducas in tentationem. Matth. 6, 13.







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