Page 72 - Cristianesimo vissuto
P. 72
vita. Dei regolamenti se ne trovano dappertutto, abbondano e
sovrabbondano; non c'è bisogno ch'io ne aggiunga un altro a quello già
esistente. Ma quello che abbonda meno, quello che tiene troppo poco
posto nella maggior parte delle nostre organizzazioni fittizie, è il succo: il
succo, cioè lo spirito interiore che costituisce la vita. Ecco quello che
vorrei formare in te. Il solo bene che ho di mira, l'unico frutto che
vorrebbe recare all'anima tua questo lavoruccio, è lo spirito cristiano. Ah!
se la tua vita potesse essere animata da questo soffio, riempita di questo
succo, nutrita di questa sostanza! O mio Dio! inviate il vostro spirito, e
noi saremo creati, e, la faccia della nostra vita sarà rinnovata .
48
X. Dovere e perfezione.
Il dovere: ecco l'unica tua occupazione. Per giungere all'ultima vetta
della perfezione cristiana, per consumarti nella santità più sublime, non
hai che una sola cosa da fare, perché Dio non te ne domanda che una, ed
è l'osservanza dei doveri del tuo stato. Capisci? I doveri del tuo stato nei
quali sono compresi i comandamenti e i consigli. Tu non avrai mai da
uscire di lì.
Vedi dunque com'è una cosa semplice e pratica. Non si tratta affatto di
far cose eccezionali esse sono proibite; quando nelle vite dei Santi vi sono
cose eccezionali, è Dio che le fa. Tu dal canto tuo devi semplicemente
seguire la linea comune del dovere, del dovere pratico di tutti i giorni,
nella condizione in cui Dio ti vuole; tutto il tuo dovere e niente altro che il
dovere, ecco la tua perfezione.
Cosicché la perfezione è di tutti gli stati ed alla portata di tutti. Chi è
che non possa fare il suo dovere? E fare il proprio dovere è tutto quello
che Dio domanda, non ha mai domandato e mai non domanderà altro.
Non venire a dirmi: È difficile essere cristiano nella tale condizione, la
perfezione è impossibile nel tale stato. Prima di tutto ti risponderò: Non
facciamo calcoli con le difficoltà; un uomo coraggioso le supera sempre.
Poi ti domando: In quel tale stato, c'è un dovere da compiere? - Si. -
Compi il dovere di questo stato e contentati di esso. Quando dico:
compiere, intendo compierlo tale e quale Dio l'impone e perché egli lo
impone. È impossibile questo? No, mai; sarebbe un bestemmiare Iddio il
dire ch'egli impone doveri impossibili.
48 Emitte spiritum tuum et creabuntur, et renovabis faciem terrae. Ps.
103, 30.
70