Page 66 - Cristianesimo vissuto
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mano, e sono completamente a tua disposizione. Non sarà proprio colpa
tua, se trascurando di ricorrervi tu rimarrai troppo povero di elettricità
divina, e se non hai la forza di salire fino alle altezze a cui Dio ti chiama?
VI. La grazia attuale.
(continuazione)
La grazia attuale è dunque un movimento di luce nella mente, per farla
vedere; di calore nel cuore, per farlo amare; di forza nei sensi, per farli a
agire. Ma per vedere, amare e compiere che cosa? Vedrai qui ancor
meglio come questa grazia è attuale. Questa luce che penetra nella tua
mente, le fa vedere esattamente quello che deve vedere in questo
momento. Questo calore, che colpisce il tuo cuore, ti porta ad amare
precisamente ciò che in quell'istante deve amare. Quella forza che
colpisce i tuoi sensi, li sollecita a fare appunto quello ch'essi devono
eseguire in quel momento. Come vedi, si tratta proprio di un soccorso del
momento.
Ancora una volta, non potresti immaginare come ad ogni istante Dio
proporziona la sua azione alle necessità della tua vita. Non è a caso che la
sua luce colpisce la tua mente, il suo calore il tuo cuore, la sua forza i tuoi
sensi. Non a caso questa luce si proietta sugli oggetti che si devono
vedere; questo calore sugli oggetti che bisogna amare; questa forza su ciò
che devi fare. La grazia attuale tocca sempre il punto giusto delle tue
facoltà, e il punto giusto degli oggetti delle tue facoltà. È come una proie-
zione elettrica, che mette in luce unicamente ed esattamente ciò che
dev'essere illuminato, e ciò che Dio vuole che sia illuminato, e lascia
nell'oscurità i punti circostanti.
Se tu sapessi conformarti a quest'azione, non saresti mai distratto; e la
ragione è evidente. poiché il movimento di Dio non ti fa vedere, se non
quello che devi vedere, amare ed eseguire momento per momento; né la
tua mente, né il tuo cuore, né i tuoi sensi possono divagare a destra o a
sinistra, in quegli sviamenti che si chiamano, distrazioni. Seguendo il
movimento di Dio, non si va a destra o a sinistra, non si è mai distratti. Se
adesso tu sei in una continua distrazione, la ragione si è che non hai mai
saputo conformarti al movimento della grazia, nonché non l'hai
compreso.
Così pure non saresti mai inquieto. D'onde vengono le inquietudini?
Vengono o dal fatto che non vedi ciò che in quell'istante devi fare, o dal
fatto che ti preoccupi dell'avvenire. Quando comprenderai la grazia, il
tuo occhio vedrà nell'istante presente con quella chiarezza che Dio vorrà,
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