Page 61 - Cristianesimo vissuto
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Ma che cosa fa Dio per te in <nodo speciale? Anzitutto egli ti ha creato;
                  non sei tu che ti sei fatto, ma è  lui che  t'ha fatto . Ti ha fatto come ha
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                  voluto, dando al tuo corpo e all'anima tua le qualità e la costituzione che
                  gli  piaceva.  Ti  fece  nascere  nelle  condizioni  d'ambiente  e  di  tempo  che
                  volle.  Tracciò  egli  stesso  le  leggi  del  tuo  sviluppo  fisico,  morale,
                  intellettuale  e  le  leggi  del  tuo  ingrandimento  soprannaturale.  Ti  diede
                  una  certa  misura  di  essere,  un  certo  numero  di  facoltà,  una  certa  dose
                  d'inclinazioni.  Assegnò  alla  tua  vita  una  certa  direzione,  ti  preparò  per
                  una  situazione  determinata  da  occupare,  per  una  funzione  speciale  da
                  compiere. In una parola regolò tutte le condizioni del tuo nascimento e
                  della tua vocazione.
                     E  come  ha  fatto?  Per  mezzo  degli  strumenti  di  cui  si  servi.  Quali
                  strumenti?  Tutte  le  creature  che  concorsero  al  fatto  della  tua  esistenza.
                  Calcolane il numero. Anzitutto i tuoi genitori; poi le influenze del tempo,
                  dell'aria, del nutrimento, di tutti gli elementi. Quante cose concorsero al
                  tuo  nascimento!  E  tutte  queste  cose  erano  strumenti  di  Dio  posti  in
                  movimento e diretti da lui, per farti nascere nelle condizioni in cui voleva.
                     E adesso che la tua vita si sviluppa, pensa un po' sotto quali molteplici
                  influenze essa cresce. Quante creature vengono in contatto col tuo corpo,
                  col  tuo  cuore  e  con  la  tua  mente!  Le  influenze  fisiche  del  tempo,  delle
                  stagioni, del clima, di tutti gli elementi materiali con le loro variazioni di
                  tutti gli istanti. Le influenze morali dei tuoi parenti e dei tuoi maestri, dei
                  tuoi amici e dei tuoi nemici, degli uomini conosciuti e sconosciuti con cui
                  t'incontri, degli avvenimenti che si avvicendano, delle parole che odi, dei
                  fatti che vedi, delle situazioni che subisci ecc. Le influenze spirituali della
                  grazia, delle ispirazioni, delle tentazioni, degl'insegnamenti. religiosi, ecc.
                  E che so io? Mille e mille tocchi diversi, che agiscono sulle varie parti del
                  tuo essere.
                     Che  sono  dunque  tutte  queste  influenze,  questi  movimenti,  questi
                  tocchi? Sono il lavoro di Dio su di te. Tutte queste creature sono poste in
                  movimento da lui, e non fanno su di te e in te se non quello che lui vuole
                  che  facciano.  Tu  vedi  che  è  un  lavoro  incessante  ed  estremamente
                  complesso. È incessante, perché tu sei incessantemente in relazione con la
                  mente,  col  cuore  e  col  corpo,  con  una  moltitudine  infinita  d'esseri  che
                  agiscono  e  reagiscono  su  di  te.  t  estremamente  complesso  e  tu  saresti
                  nell'impossibilità  assoluta  d'analizzarne  i  particolari,  di  calcolarne  il
                  numero e di conoscerne il concatenamento.





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                       Ipse fecit nos, et non ipsi nos. PS. 99, 3.







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