Page 56 - Cristianesimo vissuto
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la tua confidenza in lei non avranno più limiti, e che affiderai alla sua
potenza materna la cura di condurti sul gran cammino della vita
cristiana.
È pur elevata la buona Madre, ed è così pura! Ed ha tanta pietà per i
poveri peccatori, che le sozzure tengono così lontani da Dio! Per il
privilegio della sua immacolata purezza, ella ha il potere di attirare le
anime che hanno bisogno di innalzarsi. Tu lo provi questo bisogno, ti
senti in cuore il desiderio di vivere nelle altezze: abbi fiducia in Maria,
una fiducia senza limiti; ella ti stende la sua mano di Madre, ti guarda coi
suoi occhi tutti pieni di misericordia, t'incoraggia con la sua voce tutta
compassionevole, ti apre il suo cuore che tanto ha sofferto per te. Tu sai
quanto ti ama, o piuttosto non lo sai, Poiché ella ti ama più di quello che
tu possa immaginare. Ella avrebbe una brama ardentissima di vederti
vicino a lei, puro come lei, libero dal peccato come lei! Si, confidenza in
lei, e nessuna altezza ti è inaccessibile, col suo soccorso. Ah! se tu sapessi
pregarla! Se sapessi mettere la tua mano nella sua, il tuo cuore nel sua! Se
tu fossi deciso a camminare!
Ma ecco! alla Madre tua, che è così grande, che vorrebbe farti così
grande, e che per questo vorrebbe darti così grandi cose, tu non domandi
che delle piccolezze da nulla. Le domandi la salute, il successo, un posto,
una consolazione, che so io?... qualche volta anche un po' di virtù. Le hai
già domandato, nell'assoluta sincerità d'un cuore di figlio, la tua santità?
Sì, la tua santità, il che vuol dire una vita cristiana. P, questo che la tua
Madre vorrebbe darti, e per questo gran tesoro ti darebbe tutto il resto,
come mezzo. Glielo chiederai questo dono sublime? sinceramente,
risolutamente, incessantemente? Su, via! uno sguardo alla tua Madre, e
non ti contentare di parole e non mentir più a te stesso.
XIX. Gesù Cristo.
Ma l'autore e il consumatore della tua fede, colui sul quale devi avere
fissi gli occhi, è Gesù Cristo , il quale è Figlio di Dio fatto uomo. In lui
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Dio è unito all'uomo, con una unione perfetta, indissolubile, personale.
Egli è la vera vetta della santità. In lui l'unione dell'uomo a Dio fu
consumata in tutta la perfezione possibile. Ed è lui che fa i cristiani e i
Santi. È da lui, dal suo nome di Cristo che deriva il nome di cristiano.
Essere cristiano vuol dire esser fatto ad immagine di Gesù Cristo, essere a
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Aspicientes in auctorem fidei et consummatorem Iesum. Hebr. 12, 2.
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