Page 53 - Cristianesimo vissuto
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all'ultimo?... in purgatorio?... Che cos'è dunque il purgatorio?... - Si, senza
nessuna remissione né eccezione; la purificazione dev'essere assoluta;
quello che non sarà stato fatto in questa vita sarà terminato là. In tal
modo puoi comprendere quante poche anime entrino direttamente in
cielo all'uscire da questo mondo, e perché la Chiesa con tanta istanza e
così a lungo fa pregare pei morti.
Ma la glorificazione non sarà uguale per tutti. Ciascuno serberà
nell'eternità il grado di sviluppo, che avrà acquistato nella sua vita
mortale. Dove sarà trovato alla sua morte, là resterà. Poiché l'opera di
glorificazione, di dilatazione dell'anima e d'acquisto di meriti non
continua più di là dalla tomba, ma finisce con la vita. Per conseguenza il
purgatorio non è che una pura purificazione, senz'altro vantaggio
all'infuori di questa medesima purificazione. Vedi di quale importanza è
per te lavorare quanto più è possibile in questo mondo, poiché quaggiù le
due operazioni vanno sempre di pari passo. A misura che ti purifichi, ti
ingrandisci. E codesto ingrandimento è eterno, cioè rappresenta per tutta
l'eternità una maggior capacità di gloria e conseguente una maggior lode
a Dio ed una maggior felicità per te. Suvvia! dimmi, credi in Dio? credi
alla tua religione? hai fede?... È tempo di mostrarla nelle tue opere.
XVI. Riassunto filosofico.
Ma perché faccio appello alla tua fede? Per convincertene, non
basterebbe far appello alla tua ragione? Ammetti che Dio è il tuo Signore
e il tuo Dio? La tua ragione non ti permette di dubitarne un istante. Se è il
tuo Signore, tu devi a lui in tutto il primo posto; se è il tuo Dio, è il tuo
tutto. Che cosa sarebbe un Signore, se la sua creatura potesse relegarlo
dove gli pare e piace? Che cosa sarebbe un Dio che non fosse tutto per la
sua creatura? Prova soltanto a fartene un'idea. Un Signore che vien messo
sotto i piedi!... un Dio che non è se non una metà, o un quarto, o meno
ancora! Questo capovolge ogni idea d'ordine e di buon senso.
Dunque, tutte le volte che non dai al tuo Signore il primo posto, tu
sragioni; finché il tuo Dio non è il tuo unico tutto, tu sragioni. Ti accade
spesso, no? di sragionare!... Sei già stato una volta in vita tua
completamente ragionevole? Completamente ragionevole è solo il Santo
giunto veramente alla sommità. Se almeno tu fossi ragionevole nella
misura in cui ti è possibile essere tale!... Se facessi quanto ti è possibile per
rendere ogni giorno al tuo Signore il posto che gli è dovuto, e dare al tuo
Dio la parte che gli tocca!
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