Page 25 - Cristianesimo vissuto
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inciviltà, perché non sai incomodarti per lui, perché sei abituato a cercare
                  i tuoi comodi perché pensi al tuo piacere più che al suo.
                     Ancora  una  volta  è  il  piacere  la  causa  delle  tue  mancanze  a  questo
                  riguardo, mancanze  che sono molto più numerose di quel che tu possa
                  pensare. Le tue imperfezioni!... vuoi che te ne sveli qualcuna? Vuoi che
                  interroghi i tuoi pensieri, i tuoi affetti e le tue azioni?


                     XVIII. A che punto ti trovi?

                     Siamo intesi che, se hai fede in Dio, devi metterlo al primo posto nei,
                  tuoi pensieri, nei tuoi affetti, nelle tue azioni, in tutta la tua vita. Non è
                  così?
                     Anzitutto nei tuoi pensieri. Per conoscere i tuoi pensieri, io ascolto le
                  tue  parole.  Sento  che  parli  di  tutto,  delle  persone,  delle  cose,  degli
                  avvenimenti. Sai apprezzare e giudicare, ma secondo qual punto di vista?
                  Secondo il tuo o quello di Dio? Tu misuri tutte le cose dalla loro utilità;
                  così  dev’essere,  poiché  tutte  le  cose  non  son  che  strumenti,  e  uno
                  strumento non ha valore che per la sua utilità.
                     Ma qual è l’utilità che tu conosci? La tua, senza dubbio.
                     Tu  sai  quanto  piacere,  interesse,  onore,  ecc.,  persone,  cose  e
                  avvenimenti  rappresentano  per  te.  L’utilità  umana  sotto  tutti  i  suoi
                  aspetti, tu la conosci abbastanza bene. Sai ciò che per te è buono o cattivo,
                  cioè, ciò che ti piace e ciò che ti dispiace: poiché è sotto questo colore che
                  tu vedi tutto.
                     Tu  dici:  ecco  un  bel  tempo,  un  avvenimento  disgustoso,  una  festa
                  splendida, un lavoro fortunato, delle persone amabili, un cibo pessimo,
                  ecc., ecc... Qual è l’interesse che qui entra in gioco? il tuo no? è l’interesse
                  dell’uomo.
                     Sì, in tutte le cose quello che vedi è il tuo interesse; esso è quello che
                  domina su tutte le tue idee. Nei tuoi apprezzamenti delle cose della vita
                  pratica  trovane  una,  di  cui  tu  dica  che  essa  è  buona  o  cattiva,  non  per
                  rapporto  a  te  o  agli  altri.  L’interesse  di  Dio,  dov’è?  …  Che  posto  tiene
                  nelle tue idee … Di che cosa sono strumenti le creature? Della gloria di
                  Dio prima di tutto; tale è la loro utilità essenziale. Che conto ne fai tu? E
                  tue idee sono dunque false in tutto.
                     Quando avrai delle idee giuste? Quando saprai mettere Dio in cima ai
                  tuoi  pensieri?  Quanto  tempo  ci  vorrà  perché  la  tua  mente  si  abitui  a

                  riferire  il  tuo  interesse  a  quello  di  Dio,  a  ordinare  e  subordinare
                  effettivamente  e  regolarmente  il  tuo  sviluppo  vitale  alla  sua  gloria?  Tu










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