Page 110 - Cristianesimo vissuto
P. 110

punti da vedersi, secondo le necessità attuali del tuo cammino. Così tutto
                  è nella buona luce: la mèta, il cammino e i mezzi. Ed è la grazia, che ti
                  pone così in luce tutte le cose. E se non le vedi in questa luce, non vedrai
                  mai niente, o vedrai tutto al rovescio. Ed è l'occhiata che assicura l'entrata
                  di questa luce.
                     Cosicchè per conoscere  tutto  quello che  hai da conoscere,  ci  vuole  la
                  grazia;  per  introdurre  la  grazia,  ci  vuole  la  docilità;  per  mantenere  la
                  docilità,  ci  vuole  l'occhiata;  per  dar  l'occhiata,  ci  vuole  la  sincerità;  la
                  sincerità,  cioè,  la  buona  volontà.  Ebbene,  dimmi,  capisci  adesso  la
                  manovra fondamentale del tuo cammino nella vita cristiana? Ne intendi
                  la  semplicità?  Vedi  come,  per  compiere  tutto  quello  che  contiene  il
                  messaggio  dell'Incarnazione,  che  è  il  piano  di  Dio  e  il  tuo  programma:
                  Gloria  a  Dio  nei  cieli,  pace  all'uomo  in  terra,  non  si  richiede,  in  ultima
                  analisi, che una sola disposizione: volontà? Ecco la sola cosa domandata
                  da Dio e cantata dagli Angeli.
                     La  buona  volontà,  non  voglio  dubitare  che  tu  l'abbia.  No,  non  può
                  esser fra noi questione di falsità e di viltà. Ebbene lascia ch'io ti additi il
                  solo ostacolo, contro cui vanno ad urtare le buone volontà dei principianti
                  e  ignoranti.  Essi  vogliono,  come  si  dice,  cercare  il  pelo  nell'uovo;  e
                  siccome quello non si trova, essi girano qua e là senza nessun profitto. A
                  principio  sarai  tentato  di  trovare  l'occhiata  troppo  semplice,  e  la
                  complicherai, credendo che si debba fare di più. Invece di sottometterti,
                  mediante  l'intimo  sguardo,  praticamente  ed  efficacemente  all'azione  di
                  Dio, ti sconvolgerai tutto per vedere di più e far di meglio. Il che vuol dire
                  che sarai ancora portato a far assegnamento sulla tua azione più che su
                  quella  di  Dio.  Abbi  fede  nel  Salvatore  che  ti  dice:  Seguimi  e  non
                  camminerai  nelle  tenebre,  ma  avrai  il  lume  della  vita .  Sì,  seguilo,
                                                                                      77
                  mediante lo sguardo interiore; tien l'occhio fisso sopra di esso, e vedrai
                  presentarsi  le  occasioni  di  virtù,  imporsi  le  risoluzioni,  scuotersi  i  vizi,
                  operarsi le  trasformazioni, e svilupparsi la tua vita. Ti sentirai diventar
                  cristiano per mezzo di Dio.


                     XII.  In cammino pel cielo.

                     Ora  dimmi  se  vedi  chiaro  il  modo  di  diventare  un  cristiano  puro
                  sangue.  Tu  sei  cristiano  e  sulla  via  della  vita.  Io  ti  vedo  come  un
                  macchinista  a  cui  si  dà  un  treno  bell'e  formato:  macchine,  carrozzoni,
                  provvigioni, operai, tutto è pronto. I fuochi sono accesi, il vapore freme,
                  perché il treno non parte? Un giro di chiavetta ed eccolo che si slancia.


                     77  Qui sequitur me non ambulat in tenebris, sed habebit lumen vitae. Ioan. 8, 12.







                                                                                                    108
   105   106   107   108   109   110   111   112   113   114   115