Page 112 - Cristianesimo vissuto
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desto lo spirito e il cuore. Ed ora, sul finire, provo ancora il bisogno
di porti in guardia contro l'argomento dei vili. Lo spirito di viltà, ispirato
dall'istinto egoista del godimento, oh! quanto abilmente e quanto
profondamente s'insinua nella nostra povera natura!
Incessantemente il piacere vuole tirarti in basso e addormentarci nel
riposo.
Ed io bramerei ardentemente di farti salire. Vorrei, ed oh quanto! che
tu fossi un cristiano perfetto, integrale, e manchevole in nulla . Ah! Dio
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mi è testimonio con quale ardore io desidero che tu t'immerga fin nelle
viscere di questa vita cristiana; con quale ardore io domando che il tuo
amore per Dio vada ogni giorno crescendo in una immensa pienezza di
scienza e di sentimento; che tu abbia l'ambizione delle grandi cose, che tu
sia sincero e cammini senza inciampare; che finalmente tu conduca una
vita di giustizia veramente feconda mediante Gesù Cristo per la lode e la
gloria di Dio .
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Oh! te ne scongiuro, ascendi, dilatati. E per salire, sii un uomo di
principii. Solo i principii fanno gli uomini e le cose... Nulla si fa se non coi
principii. Provati solo a fare una combinazione chimica senza rispettare le
leggi e i principi che la regolano. Quando fai dei calcoli matematici, dici
forse: due e due fanno press'a poco quattro? I tre angoli di un triangolo
sono qualche volta uguali a due angoli retti? Ciò ti fa sorridere. Dunque
credi che i principii siano più necessari per fare un calcolo o una
combinazione chimica, che per fare un uomo? I principii fondamentali
della religione sono forse meno principii di quelli della chimica o delle
matematiche?
No, senza principii non si fa nulla, nè in chimica, nè in matematica, nè
in religione; null'altro che tentativi ridicoli e risultati falliti. Tu sarai
dunque un uomo di principii, e prenderai nella loro ferrea integrità le
leggi del cristianesimo, deciso di seguirle fino in fondo. Non cercar di
accomodarle ai tuoi capricci; i principi non si prestano a nessun
accomodamento: sono o non sono. Quando si tratta di mezzi da
adoperare, puoi e devi essere accomodante. Hai veduto per l'appunto,
che la pratica della vita cristiana deve acconciarsi a tutte le situazioni,
piegarsi a tutto e servirsi di tutto. Fermezza nei principii, dolcezza nei
mezzi: ecco il suggello della verità.
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Ut sitis perfecti, et integri, in nullo deficientes. Iac. 1, 4.
79 Testis enim mihi est Deus, quomodo cupiam omnes vos in visceribus Iesu Christi. Et hoc
oro, ut caritas vestra magis ac magis abundet in scientia et in omni sensu, ut probetis potiora, ut
sitis sinceri et sine offensa in diem Christi, repleti fructu iustitiae per Iesum Christum, in
gloriam et laudem Dei. Philipp. 1, 8-11.
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