Page 117 - Cristianesimo vissuto
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Ecco  l'armatura  del  soldato  di  Dio.  Essa  è  di  buona  tempra  e  dà  la
                  certezza di splendide vittorie.
                     Vuoi essere il soldato di Dio? Senti fremere nelle tue vene la passione
                  di  qualche  grande  eroismo?  I  grandi  combattimenti  della  fede  non
                  sollecitano  vittoriosamente  la  tua  generosità?  Sì,  ne  sono  sicuro,  tu  sei
                  mosso dagli ardori bellicosi, che fanno i grandi cristiani. Tu mai assisterai
                  impassibile agli assalti, che da tutte le parti si moltiplicano contro quello
                  che di più prezioso hai al mondo, quello che ti è più caro della tua vita,
                  quello per cui saresti felice di dare il tuo sangue: cioè la tua fede, la tua
                  religione, il tuo Dio.
                     Sì, ci vogliono degli uomini, per difendere la grande causa; essa è cosi
                  fiaccamente  e  sì  deplorevolmente  difesa  da  tanti.  Dio  e  la  Chiesa
                  chiedono  dei  difensori,  ma  dei  veri  difensori;  di  quelli  che  mai
                  indietreggeranno  di  un  passo;  di  quelli  che  sanno  esser  fedeli  alla
                  consegna, fino alla morte; di quelli che si formano a tutte le severità della
                  disciplina, per essere pronti a tutti gli eroismi della lotta. Le severità della
                  disciplina, te le ho tracciate in questo libro. Prendile,  nessuna di esse ti
                  spaventi e  allora non avrai paura  di nessuna lotta; non solo, ma non ti
                  mancherà nessun trionfo.
                     Oh!  l'impotenza,  la  debolezza,  la  divisione  e  la  fiacchezza  dei  buoni,
                  vengono  dal  fatto  che  essi  hanno  allentata  l'armatura  dei  forti  e  la
                  disciplina  degli  eroi.  Ed  è  questo  che  fa  la  forza  dei  cattivi.  Ripiglia
                  l'armatura,  ripiglia  la  disciplina,  e  sarai  forte,  forte  come  gli  eroi  delle
                  grandi età della fede ed allora avrai da combattere belle lotte ed otterrai
                  splendide  vittorie.  Sì,  certamente,  oggi  c'è  molto  da  fare  nel  mondo,  e
                  checchè se ne dica, la vita si apre bella agli slanci di colui che ha delle idee
                  in testa, amore nel cuore e sangue nelle vene. Tu non hai nulla di questo?
                  Si,  ne  hai,  hai  l'idea  cristiana  nella  testa,  l'amor  cristiano  nel  cuore,  del
                  sangue  cristiano  nelle  vene.  Quest'idea,  quest'amore  e  questo  sangue
                  cristiano, tu li hai. Ed io mi son forse proposto altro che di eccitarli in te?
                  Volli sollevare nella tua testa l'entusiasmo dell'idea cristiana, infiammare
                  nel  tuo  cuore  gli  slanci  dell'amor  cristiano,  far  bollire  nelle  tue  vene  le
                  generosità del sangue cristiano.
                     Va' ora, e di': Viva Dio! Vi sono nobili cose da fare ed io le farò! C'è una
                  potenza al mondo, che trionfa del mondo e di tutto, e questa potenza è la
                  fede cristiana . E questa fede io l'avrò e sono ben felice di poter ora con
                                  85
                  tutta  verità  rispondere  alla  domanda,  con  cui  questo  libro  comincia:
                  «Credi tu in Dio?». Allora la trovai così strana! Ora la comprendo meglio;

                  e  comprendendola  meglio,  dico  con  tutta  la  sincerità  dell'anima  mia:
                  Credo in Dio, amerò Dio, servirò Dio, sarò cristiano.

                        85  Haec est victoria, quae vincit mundum, fides nostra. 1 Ioan. 5, 4.







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