Page 111 - Cristianesimo vissuto
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Ecco te stesso, ecco la tua vita. Dio stesso ha formato il treno, ha unito
                  insieme  le  facoltà  dell'anima  tua  e  del  tuo  corpo:  ecco  il  treno.  T'ha
                  preparato un'infinità di provvigioni: tutte le creature. Ha acceso il fuoco
                  della  grazia;  la  via  della  sua  volontà  è  li  completamente  aperta.  Che  ti
                  occorre per camminare? Un'occhiata, è il giro di chiavetta; ed ecco che la
                  grazia  ti  trasporta,  sulla  via  della  volontà  di  Dio,  nella  direzione  della
                  gloria di Dio.
                     E  per  mantenere  questo  cammino,  non  hai  da  far  altro  lavoro  che
                  quello del macchinista. Guardalo nell'atto che sorveglia il treno, regola il
                  cammino, fa mantenere il carbone e l'acqua; egli ha l'occhio al suo affare.
                  Abbi  anche  tu  l'occhio  su  quello  che  devi  fare.  Sorveglia  il  movimento
                  dell'anima tua; guarda dove ti trovi, assicura la docilità. Alla luce della
                  grazia, piglia gli esercizi di pietà che ti sono necessari, per mantenere il
                  fuoco dell'amore e il vapore della grazia. E cosi mantienti nella direzione
                  del dovere e nella sottomissione a Dio, per la gloria di Dio.
                     Ti  potrai  dunque  lagnare  che  la  cosa  sia  difficile?  Davvero,  che  cosa
                  Dio  poteva  fare  di  più  per  facilitare  la  santità?  Salvo  il  metterti  nel
                  paradiso terrestre come Adamo, e ancora!... Oh! sono pur vili ed ignoranti
                  quelli che si lagnano di Dio! Ignorante  oramai tu non  lo sei più, se hai
                  compreso ciò che qui ti son venuto dicendo. Vile non lo sarai mai: sarebbe
                  troppo  vergognoso  per  te.  Si  tratta  d'una  cosa  cosi  grande  e  costa  cosi
                  poco!  E  se  la  natura  trova  alle  volte  la  via  aspra,  il  fuoco  della  grazia
                  trasporta verso le cime, se lo si sa mantenere.
                     Dunque, in cammino verso il cielo! hai tutto ciò che ti è necessario. I
                  tuoi santi patroni, il tuo buon Angelo, la dolce Madre, Gesù, Dio stesso
                  sono con te nel treno. T'accompagnano, ti proteggono, t'aiutano. Sii degno
                  della  loro  compagnia,  conta  su  di  essi  per  riparare  le  tue  mancanze,  e,
                  viva Dio! progredirai.
                     In cammino verso il cielo! la via è lunga, non devi perdere nè tempo, nè
                  forze, nè risorse. Non sei che al principio del viaggio, ecco una ragione
                  per non sciupar nulla dì ciò che hai. Mostra ora che hai la fede, che sai ciò
                  ch'è Dio, quello che sei tu, cosa sono le creature, qual è la via, cos'è il cielo.
                  In cammino verso il cielo!


                     XIII.  Ultime riflessioni.

                     Cento volte forse, durante la lettura di questo libro, hai sentito il tuo
                  cuore. assalito da questo pensiero: Ma è esagerato e impossibile. Fin dalle
                  prime mosse, se ben ricordi, ti avvertii dell'inflessibile rigore dei principii
                  che stavi per incontrare. Frequentemente, nel corso del cammino, ti tenni









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