Page 9 - Apologia prima
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diverranno degni di vivere con Lui regnando insieme con Lui, resi
incorruttibili ed immuni dal dolore.
3. Come infatti, all’inizio, trasse alla vita chi non esisteva, così riteniamo
che saranno giudicati degni dell’immortalità e della vita presso di Lui
coloro che, nelle loro scelte, preferiranno ciò che Gli è gradito.
4. Incominciare ad esistere non dipendeva da noi; ma seguire ciò che gli è
caro, scegliendo con le facoltà razionali di cui Egli stesso ci fece dono,
questo sì ci persuade e ci conduce alla fede.
5. E crediamo che sia un vantaggio per tutti gli uomini non essere impediti
dall’imparare queste dottrine, ma anzi essere spinti verso di esse.
6. Quanto infatti non furono in grado di fare le leggi umane, lo avrebbe
compiuto il Logos divino, se i cattivi demoni non avessero disseminato
menzogne ed empie accuse prendendo come alleate le passioni, che in
ognuno sono del tutto malvagie e per natura varie. Ma nessuna di queste
accuse ci riguarda.
XI. - 1. E voi, sentito dire che noi attendiamo un regno, senza riflessione
avete supposto che parlassimo di un regno umano, mentre parliamo di
quello divino, come appare anche dal fatto che, interrogati da voi,
confessiamo di essere cristiani, pur sapendo che per chi confessa è
riservata, come pena, la morte.
2. Se, infatti, ci attendessimo un regno terreno, negheremmo per non
essere uccisi e cercheremmo di vivere nascosti per conseguire il nostro
scopo: ma, dal momento che abbiamo le speranze rivolte non al presente,
non ci diamo pensiero di coloro che ci uccidono: in ogni modo si deve
morire.
Siamo vostri alleati per la pace
XII.- 1. Più di tutti gli uomini noi vi siamo utili ed alleati per la pace, dal
momento che questo è il nostro pensiero: è impossibile che sfugga a Dio il
malfattore o l’avido o l’insidiatore, o anche l’uomo virtuoso, e ciascuno va
verso un’eterna pena o salvezza, secondo che meritano le sue azioni.
2. Se tutti gli uomini conoscessero queste verità, nessuno sceglierebbe il
male per poco tempo, sapendo di avviarsi alla condanna eterna attraverso
il fuoco, ma con ogni mezzo si imporrebbe una disciplina e si adornerebbe
di virtù per ottenere i beni che provengono da Dio e tenersi lontano dalle
punizioni.
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