Page 14 - Apologia prima
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3. Non bisogna opporre resistenza, né egli ha voluto che fossimo imitatori
dei malvagi, ma ci esortò ad allontanare tutti dall’ignominia e dal
desiderio del male, attraverso la tolleranza e la mansuetudine.
4. E questo possiamo mostrarlo anche a proposito di molti, che un tempo
furono nelle vostre file: da violenti e dispotici che erano, cambiarono vita,
trascinati dal seguire la fortezza di vita dei vicini o dall’osservare la
mirabile pazienza di loro compagni vessati, o anche dal mettere a prova i
colleghi di lavoro.
5. Quanto al non fare, in senso assoluto, giuramenti, e al dire sempre la
verità, queste sono le Sue prescrizioni: “Non giurate affatto; ma il vostro sì
sia sì e il no, no; tutto ciò che è in più, viene dal maligno”.
6. E che bisogna adorare il solo Dio ci persuase dicendo così: “Il massimo
comandamento è questo: adorerai il Signore Dio tuo e Lui solo servirai con
tutto il tuo cuore e con tutta la tua forza, il Signore Iddio che ti ha creato”.
7. E quando gli si avvicinò un tale e gli disse: “Maestro buono”; Egli gli
rispose con queste parole: “Nessuno è buono, se non l’unico Dio che tutto
ha creato”.
8. Coloro poi che non si ritrovano a vivere i suoi comandamenti, non si
riconoscano come cristiani, anche se, con la lingua, ripetono gli
insegnamenti di Cristo. Infatti disse che si sarebbero salvati non quelli che
parlano soltanto ma quelli che compiono anche i fatti.
9. E disse così: “Non chiunque mi dice - Signore, Signore - entrerà nel
regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli”.
10. “Infatti chi ascolta me, e fa quanto io dico, ascolta Colui che mi ha
mandato”.
11. “Molti mi diranno - Signore, non mangiammo e bevemmo e
compimmo miracoli nel Tuo nome? - Ed allora io dirò ad essi: -
Allontanatevi da me operatori di iniquità”.
12. “Allora sarà pianto e stridore di denti, quando i giusti risplenderanno
come il sole e gli ingiusti saranno mandati nel fuoco eterno”.
13. “Molti infatti verranno nel mio nome, vestiti di fuori di pelli di pecora,
mentre dentro sono lupi rapaci: dalle loro opere li riconoscerete. Ogni
albero che non produce buoni frutti viene tagliato e gettato nel fuoco”.
14. Chiediamo dunque anche a voi che si puniscano coloro che vivono non
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