Page 25 - Apologia prima
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Suo figlio. In che modo questi abbia preso carne umana e sia diventato
                  uomo, diremo in seguito.

                  11. Come infatti non un uomo, ma Dio, ha creato il sangue della vite, così
                  era anche indicato che il Suo sangue sarebbe stato generato non da seme
                  umano, ma da potenza di Dio, come abbiamo detto.

                  12. Ed Isaia, un altro Profeta, profetando gli stessi avvenimenti con altre
                  parole disse: “Sorgerà un astro da Giacobbe e verrà su un fiore dalla radice
                  di Jesse. E nel braccio di lui spereranno le nazioni”.


                  13. Un astro luminoso sorse ed un fiore germogliò dalla radice di Jesse:
                  Cristo.

                  14. Fu infatti generato, per potenza di Dio, da una vergine del seme di
                  Giacobbe, padre di Giuda, padre dei Giudei come s’è detto. E Jesse ne è
                  stato il progenitore,  secondo la profezia, perché, nella successione della
                  stirpe, è figlio di Giacobbe e di Giuda.

                  La concezione verginale

                  XXXIII. - 1. E ancora; ascoltate come fu esattamente profetato da Isaia che
                  sarebbe  stato  generato  da  una  vergine.  Così  infatti  fu  detto:  “Ecco  la
                  vergine porterà nel ventre e partorirà un figlio e lo chiameranno col nome
                  ‘Dio con noi’”.


                  2. Infatti ciò che era incredibile e giudicato impossibile a verificarsi presso
                  gli  uomini,  Dio  predisse  attraverso  lo  Spirito  Profetico  che  sarebbe
                  avvenuto, affinché, quando fosse accaduto, non ci si rifiutasse di credere,
                  ma si credesse perché era stato predetto.

                  3.  E  perché  non  succeda  che  qualcuno,  fraintendendo  la  profezia,  ci
                  contesti ciò che noi contestammo ai poeti, quando riferiscono che Zeus per
                  passione si accostò a donne, cercheremo di chiarire le parole.

                  4. Dunque l’espressione: “Ecco la vergine porterà nel ventre” indica che la
                  vergine concepì senza unione; se infatti fosse stata unita a chicchessia, non
                  sarebbe  stata  più  vergine.  Invece  la  virtù  di  Dio,  entrata  nella  vergine,
                  l’adombrò e la rese incinta, pur rimanendo ella vergine.


                  5.  E  l’angelo  di  Dio,  inviato  in  quella  circostanza  alla  stessa  vergine,  le
                  diede il lieto annunzio dicendo: “Ecco concepirai nel tuo ventre per opera
                  dello  Spirito  Santo  e  concepirai  un  figlio  e  sarà  chiamato  figlio
                  dell’Altissimo e lo chiamerai Gesù: Egli infatti salverà il suo popolo dai
                  suoi peccati”: così ci insegnarono coloro che tramandarono la memoria di

                  GIUSTINO – Apologia prima                                                    pag. 23 di 49
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