Page 67 - 83 Questioni diverse
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Tu non avresti alcun potere su di me, se non ti fosse stato dato dall’alto  ? Quale potenza
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                  non sarà annullata quando colui, per mezzo del quale sono stati stabiliti i cieli,
                  regna sui credenti proprio perché ha provato la debolezza sino alla croce e alla
                  morte? Proprio in questo modo il Figlio regna nella fede dei credenti. Non si può
                  infatti dire né credere che il Padre si è incarnato o è stato giudicato o crocifisso. Ma
                  nella  visione,  per  cui  è  uguale  al  Padre,  regna  insieme  a  lui  in  coloro  che
                  contemplano la verità. Poi consegnerà il regno a Dio e Padre, conducendo dalla
                  fede nella sua incarnazione alla visione della divinità quanti ora credono in lui.
                  Egli non lo perderà, ma entrambi si offriranno alla contemplazione come unico
                  oggetto di godimento. È necessario che Cristo regni ancora a lungo negli uomini,
                  ancora incapaci di vedere con mente chiara e luminosa l’uguaglianza del Padre e
                  del Figlio, proprio perché tali uomini possano capire anche ciò che egli ha assunto
                  in proprio, cioè l’umiltà dell’incarnazione, finché non ponga tutti i nemici sotto i suoi
                  piedi, finché, in altre parole, tutta la superbia del mondo non venga sottomessa
                  all’umiltà della sua incarnazione.

                  10. A ragione è stato detto: Allora anche il Figlio sarà sottomesso a colui che gli ha
                  sottomesso ogni cosa  , sebbene si riferisca all’assunzione dell’umanità, dato che la
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                  questione  è  sorta  discutendo  della  risurrezione  dei  morti,  è  tuttavia  giusto
                  chiedersi se sia stato detto di lui solo, come capo della Chiesa  , oppure del Cristo
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                  totale, che comprende insieme il corpo e le membra. Infatti quando dice ai Galati:
                  La Scrittura non dice: E ai tuoi discendenti, come se si trattasse di molti ma: " alla tua
                  discendenza ", come a uno solo, cioè Cristo, perché in questo passo non intendessimo
                  soltanto Cristo, nato dalla vergine Maria, aggiunge: Tutti voi infatti siete uno in
                  Cristo Gesù. E se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo  . E parlando
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                  ai Corinzi della carità, ricavando il paragone dalle membra del corpo, dice: Come
                  infatti il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra del corpo, pur essendo
                  molte, sono un corpo solo, così anche Cristo  . Non ha detto: così anche di Cristo, ma:
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                  così anche Cristo, mostrando che si può giustamente parlare anche del Cristo totale,
                  cioè il capo con il suo corpo, che è la Chiesa. In molti passi della Scrittura troviamo
                  che si parla di Cristo in modo da intenderlo con tutte le sue membra, alle quali è
                  stato detto: Voi siete corpo di Cristo e sue membra  . Non è quindi assurdo intendere
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                  nel testo: Allora anche il Figlio sarà sottomesso a colui che gli ha sottomesso ogni cosa, che
                  si tratta non solo del Figlio, capo della Chiesa, ma anche di tutti i santi insieme a
                  lui, che sono uno in Cristo, una sola discendenza di Abramo. La sottomissione poi
                  si riferisce alla contemplazione dell’eterna verità, senza che al conseguimento della
                  beatitudine si opponga alcun movimento dell’animo o qualche membro del corpo:
                  Perché, nella vita in cui nessuno ama il proprio potere, Dio sia tutto in tutti.

                             70. - SULLE PAROLE DELL’APOSTOLO: LA MORTE È STATA INGOIATA
                                PER LA VITTORIA. DOV’È, O MORTE, LA TUA VITTORIA? DOV’È, O
                                 MORTE, IL TUO PUNGIGLIONE? IL PUNGIGLIONE DELLA MORTE
                                    È IL PECCATO E LA FORZA DEL PECCATO È LA LEGGE
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                  Si è soliti chiedere quale sia il significato delle parole: Allora avverrà quello che è stato
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