Page 20 - 83 Questioni diverse
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39. - GLI ALIMENTI

                  Qual è quella cosa che ne prende un’altra, trasformandola? L’animale che si nutre.
                  Qual è la cosa che viene presa e trasformata? Il cibo. Qual è la cosa che viene presa
                  senza essere trasformata? La luce dagli occhi e il suono dagli orecchi. Ma l’anima
                  riceve queste cose mediante il corpo. Che cosa invece ricava da se stessa e assimila
                  a sé? Un’altra anima che, accogliendola nell’amicizia, rende simile a sé. E che cosa
                  ricava da se stessa, senza trasformarla? La verità. Bisogna perciò comprendere
                  quello  che  è  stato  detto  a  Pietro:  Uccidi  e  mangia  ;  e  quello  che  è  scritto  nel
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                  Vangelo: E la vita era la luce degli uomini  .
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                                         40. - UNICA È LA NATURA DELLE ANIME,
                                            DIVERSE LE VOLONTÀ DEGLI UOMINI

                  Dalla diversità delle cose viste diverso è il desiderio delle anime; dalla diversità del
                  desiderio diverso è il processo di apprendimento; dalla diversità del procedimento
                  diversa è la consuetudine e dalla diversità della consuetudine diversa è la volontà.
                  Ora l’ordine delle cose - certamente occulto, ma regolato dalla divina provvidenza
                  - rende diverse le cose che vediamo. Non si deve però ritenere che vi siano diverse
                  nature di anime, perché vi sono diverse volontà, poiché anche la volontà di una
                  stessa anima varia secondo la diversità dei tempi. In verità un momento desidera
                  essere ricca, un altro, disprezzate le ricchezze, desidera essere sapiente. Anche
                  nello  stesso  desiderio  di  cose  materiali  allo  stesso  uomo  una  volta  piace  il
                  commercio, un’altra volta il servizio militare.

                            41. - PERCHÉ DIO CREATORE NON HA FATTO TUTTE LE COSE UGUALI?

                  Se le cose fossero uguali, non esisterebbero tutte. Non ci sarebbero infatti tanti
                  generi di cose, di cui è costituito l’universo, che contiene le creature, dalle prime
                  alle seconde fino alle ultime, in ordine gerarchico. Quando si dice tutto, s’intende
                  proprio questo.

                             42. - IN CHE MODO CRISTO È STATO NEL SENO MATERNO E IN CIELO?

                  Come la parola dell’uomo che, pur udita da molti, ciascuno sente tutta intera.

                                43. - PERCHÉ IL FIGLIO DI DIO SI È MANIFESTATO NELL’UOMO
                                      E LO SPIRITO SANTO SOTTO FORMA DI COLOMBA?

                  Il primo è venuto per offrire agli uomini un modello di vita, il secondo è apparso
                  per indicare lo stesso dono a cui si arriva, vivendo bene. Le due manifestazioni
                  sono avvenute visibilmente a motivo degli uomini carnali che, mediante i gradini
                  dei sacramenti, devono essere portati dalle realtà che si vedono con gli occhi del
                  corpo a quelle che si colgono con la mente. Anche le parole infatti risuonano e
                  passano,  ma  la  realtà  significata  dalle  parole, quando nel discorso si esprime
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