Page 14 - Rationale Divinorum Officiorum
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viene chiamata tabernacolo (tabernaculum) o tenda, poiché le tende (taber-
                  nacula) sono le dimore dei soldati. Dunque, Dio nel tabernacolo è Dio in
                  mezzo ai fedeli riuniti nel suo nome. La prima parte del tabernacolo, nella
                  quale il popolo compiva sacrifici, è la vita attiva nella quale il popolo si
                  cimenta per amore del prossimo; l’altra parte, nella quale i leviti esegui-
                  vano il loro servizio, è la vita contemplativa alla quale si rivolge l’animo
                  puro e sincero degli uomini religiosi per l’amore e la contemplazione di
                  Dio;  il  tabernacolo  cade  per  fare  posto  al  tempio,  perché  dal  combatti-
                  mento si giunga alla vittoria e al trionfo.

                  VII. DELLA PRIMA PIETRA

                  Ecco dunque come occorre costruire una chiesa. Dopo aver preparato il
                  posto alle fondamenta, secondo queste parole: «La casa del Signore è dun-
                  que fondata sulla dura pietra» (Mt 7, Sal 131), il vescovo o il prete che ne ab-
                  bia ottenuto il permesso vi deve spargere l’acqua benedetta per cacciare
                  da  questo  luogo  i  fantasmi  dei  demoni,  e  piazzare  nel  fondamento  la
                  prima pietra, sulla quale si sarà impresso e fatto il segno della croce.

                  VIII. DELL’ORIENTAMENTO DELL’EDIFICIO

                  Essa deve inoltre essere costruita in modo tale che il capo guardi diritto
                  verso l’Oriente. L’abside della chiesa sarà dunque rivolta verso l’alzarsi
                  equinoziale del sole, per significare che la Chiesa, che combatte sulla ter-
                  ra, si deve comportare con moderazione e giustizia d’animo nella gioia
                  come nelle afflizioni; non bisogna quindi orientare l’abside verso l’alzarsi
                  del  solstizio  come  fanno  alcuni.  Del  resto,  se  le  mura  di  Gerusalemme,
                  che è costruita come una città, devono essere innalzate dai giudei secon-
                  do l’ordine del Signore, come afferma il profeta, con quante più ragioni
                  dobbiamo anche noi edificare i muri della nostra chiesa?

                  IX. DELLE PIETRE

                  Quindi la chiesa materiale nella quale il popolo si raduna per lodare Dio
                  rappresenta la santa Chiesa che è costruita in cielo, con pietre vive, come
                  abbiamo già detto. La casa  del Signore è costruita solidamente, e il suo
                  fondamento è il Cristo, che è la pietra angolare, fondamento sul quale è
                  stato posto quello degli apostoli e dei profeti, come è scritto: «Le sue fon-

                  damenta sono nelle montagne sante». Le mura costruite su queste fondamen-
                  ta sono i giudei e i gentili, che sono venuti al Cristo dalle quattro parti del
                  mondo,  e  che  hanno  creduto,  credono  e  crederanno  in  lui.  Ma  i  fedeli,
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