Page 59 - Lo Splendore delle Nozze Spirituali
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l’inesauribile amore col quale le diffonde sulle sue creature. E questo
genera una singolare gioia dello spirito e un’illuminata e fiduciosa
speranza in Dio; e la gioia inonda e compenetra lo spirito e tutte le sue
facoltà.
CAPITOLO 40
Il terzo rivolo che ravviva la volontà
La gioia, l’abbondanza della grazia divina e la certezza dell’amore di Dio,
fatte così vive in tutto lo spirito, danno origine al terzo rivolo, che è un
fervore ispirato che, come un fuoco, infiamma la volontà, divora tutto e
fonde tutto in una cosa sola e cosparge tutte le facoltà dell’anima con una
sovrabbondanza di doni di singolare eccellenza e suscita nella volontà,
spontaneamente, un fine amore spirituale.
E qui Cristo, attraverso questo ardente rivolo, comanda di nuovo allo
spirito di uscire per attendere alle attività proprie di questo dono, nel
quale si esprime la venuta di Cristo.
Infatti col primo rivolo, che è una semplice luce, la memoria viene elevata
al di sopra delle immagini che vengono dai sensi. Con il secondo rivolo,
che è una chiarezza infusa, viene illuminato l’intelletto, per l’intelligenza
e distinta comprensione di ogni esercizio di virtù e dei misteri rivelati
nella Sacra Scrittura. E attraverso il terzo rivolo, che è un ardore ispirato,
la volontà viene accesa di un tranquillo amore e arricchita delle più
vistose ricchezze. Così chi riceve questi doni, diviene uomo spirituale e
illuminato. La grazia di Dio, nell’unità dello spirito, diventa una sorgente
e i suoi rivoli, nelle facoltà superiori dell’anima, diventano zampilli di
tutte le virtù. Però la sorgente della grazia esige un riflusso, che riporti
indietro quanto essa ha versato.
CAPITOLO 41
Chi è saldo nell’amore deve uscire in quattro modi
Chi è ben saldo ed è stretto nei lacci dell’amore, se ne sta ad abitare
nell’unità del suo spirito e, quando esce fuori, si porta, con mente
illuminata e generosa carità, attraverso il cielo e la terra e ammira in tutte
le cose l’immensa generosità e sovrabbondanza divina. Sono quattro i
modi di uscire voluti da Dio, e sono possibili all’uomo. Si tratta
veramente di quattro direzioni: verso Dio, verso i peccatori, verso se
stessi e verso tutti i buoni.