Page 10 - La vera religione
P. 10

stesso Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo. Una volta capita questa Trinità,
                  per quanto è consentito in questa vita, senza alcuna esitazione si comprende
                  che ogni creatura dotata di intelletto, di anima e di corpo, in quanto è, trae il
                  suo  essere  da  questa  Trinità  creatrice,  dalla  quale  ha  la  sua  forma  ed  è
                  regolata nel modo più ordinato possibile. Ciò però non va inteso come se,
                  dell’intero creato, una parte l’avesse fatta il Padre, un’altra il Figlio e un’altra
                  ancora lo Spirito Santo, ma nel senso che il Padre, mediante il Figlio, nel
                  dono dello Spirito Santo, ha creato simultaneamente tutte le cose ed ogni
                  singola natura. Infatti ogni cosa, sostanza, essenza o natura, o con quale altra
                  parola la si voglia meglio designare, ha queste tre proprietà insieme: di
                  essere qualcosa di uno, di distinguersi da tutto il resto per la sua forma
                  propria e di avere un suo posto nell’ordine naturale.

                  Autorità e ragione. Anche gli eretici giovano alla Chiesa cattolica.
                  8. 14. Con questa conoscenza apparirà chiaro all’uomo, per quanto gli è
                  consentito, come ogni cosa sia sottomessa a Dio, suo Signore, secondo leggi
                  necessarie, inviolabili e giuste. Perciò tutte quelle cose, che prima abbiamo
                  creduto confidando unicamente nell’autorità , in parte le comprendiamo
                  come  evidenti,  in  parte  come  tali  che  possono  diventare  evidenti  ed  è
                  opportuno che lo diventino. Quindi compiangiamo gli increduli i quali,
                  invece di credere insieme a noi, preferirono irridere la nostra fede. Una volta
                  conosciuta l’eternità della Trinità e la mutevolezza della creatura, infatti la
                  sacra e santa incarnazione, il parto della Vergine, la morte del Figlio di Dio
                  per noi, la sua resurrezione dai morti, la sua ascensione al cielo, il suo sedersi
                  alla destra del Padre, la remissione dei peccati, il giorno del giudizio, la
                  resurrezione dei corpi non sono più soltanto oggetto di fede, ma vanno
                  considerati anche come espressione della misericordia che il sommo Dio
                  mostra nei confronti del genere umano.

                  8. 15. Ma, siccome è stato detto con assoluta verità che è necessario che vi siano
                  molte eresie, perché risulti manifesto chi sono i veri credenti tra voi , serviamoci
                  anche di questo beneficio della divina Provvidenza. Gli eretici infatti sorgono
                  fra quegli uomini che errerebbero ugualmente, anche se restassero nella
                  Chiesa. Per il fatto che ne sono fuori, invece sono di grande giovamento, non
                  certo perché insegnano il vero che non conoscono, ma perché spingono i
                  cattolici carnali a cercarlo e i cattolici spirituali a renderlo manifesto. Nella
                  santa Chiesa sono moltissimi gli uomini cari a Dio , ma essi restano tra noi
                  sconosciuti almeno fino a che, trovando noi piacere nelle tenebre della nostra
                  ignoranza, preferiamo dormire piuttosto che contemplare la luce della verità
                  . E però sono molti quelli che sono svegliati dal sonno ad opera degli eretici,
                  perché vedano il giorno del Signore e ne gioiscano . Serviamoci dunque
                  anche degli eretici, non per condividerne gli errori, ma per essere più vigili e
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15