Page 52 - Frasi agostiniane
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570.      L'amicizia, quindi, ha il suo principio nel coniuge e nei figli e si apre
                    agli altri uomini. (Serm. 299/D 1)

                571.      Ogni uomo è prossimo ad ogni uomo. Rivolgiti alla natura. È uno
                    sconosciuto? è un uomo. È un avversario? è un uomo. È un nemico? è un
                    uomo. È un amico? resti amico. È un avversario? diventi amico. (Serm. 299/D
                    1)

                572.      Pertanto il primo naturale legame della società umana è quello fra
                    uomo e donna... e il fianco dell'uomo, da cui la donna fu estratta e formata,
                    sta ad indicare la forza della loro congiunzione. (De bono con. 1, 1)

                573.      Fianco a fianco infatti si uniscono coloro che camminano insieme e che
                    insieme guardano alla stessa meta. (De bono con. 1, 1)

                574.      L'amicizia (secondo Cicerone) è volere il bene di uno per lui stesso ed
                    essere da lui ricambiato allo stesso modo. (De div. qq. 83, 31, 3)

                575.      Tu sai bene come ha definito l'amicizia Tullio...: L'amicizia è il perfetto
                    accordo su tutte le cose divine e umane, accompagnato da benevolo affetto.
                    (Ep. 258, 1)

                576.      Bene fu definito da un tale (Orazio) il suo amico: la metà dell'anima
                    sua. (Confess. 4, 6, 11)


                577.      Ma non c'è vera amicizia, se non quando l'annodi Tu fra persone a te
                    strette col vincolo dell'amore. (Confess. 4, 4, 7)

                578.      Cos'altro è appunto l'amicizia, che non trae il nome se non dall'amore e
                    non è fedele se non nel Cristo, nel quale soltanto può essere anche eterna e
                    felice? (Contra duas ep. pelag. 1, 1, 1)

                579.      Meglio aver meno bisogni che avere più cose. (Regula 18)

                580.      Non vogliate neppure anteporre la vostra pace (della contemplazione)
                    alle necessità della Chiesa. (Ep. 48, 2)

                581.      Esiste una amicizia di benevolenza per la quale a volte noi offriamo dei
                    doni a quelli che amiamo. E se non ci fosse nulla da donare? A chi ama basta
                    la sola benevolenza. (In Io. ep. tr. 8, 5)

                582.      Ora sì che c'è tra noi perfetto accordo sulle cose umane e divine
                    accompagnato da un'affettuosa benevolenza in Cristo Gesù nostro Signore,


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