Page 39 - Frasi agostiniane
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402. Tardi ti amai, bellezza così antica e così nuova, tardi ti amai! Sì, perché
tu eri dentro di me e io fuori. Lì ti cercavo. (Confess. 10, 27, 38)
403. Dio delle misericordie, aiuta chi studia e in chi cerca la verità accendi la
luce interiore. (Contra ep. Man. 27)
404. Cercando te, Dio mio, io cerco la felicità della mia vita. Ti cercherò
dunque perché l'anima mia viva, poiché l'anima mia vive di te. (Confess. 10,
20, 29)
405. Questa è la mia fede, perché questa è la fede cattolica. (De Trin. 1, 4, 7)
406. L'immagine di Dio risiede nella parte dello spirito dell'uomo che si
unisce alle ragioni eterne, per contemplarle ed ispirarsene. (De Trin. 12, 7, 12)
407. Lo spirito è immagine di Dio in quanto è capace di Dio e può essere
partecipe di lui... Ecco dunque che lo spirito si ricorda di sé, si comprende, si
ama. (De Trin. 14, 8. 11)
408. Io esisto, so e voglio; esisto sapendo e volendo, so di esistere e volere,
voglio esistere e sapere. (Confess. 13, 11, 12)
409. Nessuno dica: non so che cosa amare. Ami il fratello ed amerà l'amore
stesso. Infatti conosce meglio l'amore con cui ama che il fratello che ama. (De
Trin. 8, 8. 12)
410. Che è dunque l'amore se non una vita che unisce, o che tende a che si
uniscano due esseri, cioè colui che ama e ciò che è amato? (De Trin. 8, 10, 14)
411. Lo Spirito è eternamente dono, ma temporalmente donato. (De Trin. 5,
16, 17)
412. Nessuno più sociale dell'uomo per natura, nessuno più antisociale per
vizio. (De civ. Dei 12, 28. 1)
413. L'uomo ammira tante bellezze nella natura, ma egli stesso è un grande
miracolo. (Serm. 226, 3, 4)
414. Quante ricchezze ha l'uomo nell'intimo, eppure non scava. (En. in ps.
76, 9)
415. Corrono insieme, in questa specie di fiume o di torrente del genere
umano, e il male, che ci deriva dal nostro primo padre, e il bene, che ci viene
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