Page 13 - Frasi agostiniane
P. 13
La comprensione è la ricompensa della fede. Perciò non cercare di capire per
credere, ma piuttosto credi per capire. (In Io. Ev. tr. 29, 6.
116. Si potes, cape; si non potes, crede.
Se puoi, capisci; se non puoi, credi. (In Io. Ev. tr. 35, 5)
117. Non enim religiose quaerunt unde habeant ingenium quo ista quaerunt.
Non ricercano con spirito religioso da dove hanno l'intelligenza stessa con cui
cercano queste cose. (Confess. 5, 3, 4-5)
118. Diligendo proximum purgas oculum ad videndum Deum.
Amando il prossimo purifichiamo gli occhi del cuore per arrivare a vedere Dio. (In
Io. Ev. tr. 17, 8)
119. Cum esses languidus, portabat te proximus tuus; sanus factus es, porta proximum
tuum.
Quando eri infermo venivi portato dal tuo prossimo: adesso che sei guarito, devi
essere tu a portare il tuo prossimo. (In Io. Ev. tr. 17, 8)
120. Ad Dominum enim nondum pervenimus, sed proximum nobiscum habemus. Porta
ergo eum, cum quo ambulas, ut ad eum pervenias, cum quo manere desideras.
Al Signore non siamo ancora arrivati, ma il prossimo lo abbiamo sempre con noi.
Prendi su di te il peso di chi cammina con te, e arriverai a colui con il quale vuoi
rimanere. (In Io. Ev. tr. 17, 9)
121. Esto humilis, porta Dominum tuum; esto iumentum sessoris tui.
Sii umile, porta il Signore Dio tuo; sii la cavalcatura di colui che ti monta. (In Io. Ep.
tr. 7, 2)
122. Extende caritatem per totum orbem, si vis Christum amare; quia membra Christi per
orbem iacent.
Estendi la tua carità su tutta la terra, se vuoi amare Cristo perché le membra di
Cristo sono diffuse su tutta la terra. (In Io. Ep. tr. 10, 5-8)
123. Si amatis Deum, rapite omnes ad amorem Dei qui vobis iunguntur, et omnes qui
sunt in domo vestra: si amatur a vobis corpus Christi, id est unitas Ecclesiae, rapite eos ad
fruendum.
Se amate Dio, rapite all'amore di Dio tutti quanti sono uniti a voi, tutti quelli che
abitano con voi; se amate il corpo di Cristo, cioè l'unità della Chiesa, trascinate tutti
a godere di essa. (En. in ps. 33, d. 2. 6)
124. Ergo gratulemur et agamus gratias, non solum nos christianos factos esse, sed
Christum.
Rallegriamoci dunque e rendiamo grazie a Dio: noi non siamo stati fatti solo
cristiani, ma siamo divenuti Cristo. (In Io. Ev. tr. 21, 8)
125. Plenitudo ergo Christi, caput et membra. Quid est, caput et membra? Christus et
11