Page 11 - Dialogo tra un'anima illuminata e una priva di luce
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54. “La stessa immagine è una bestia con quattro cattive inclinazioni: la
prima è la superbia, la seconda l’avarizia, la terza l’invidia, la quarta la
collera. In queste quattro qualità sta il fondamento dell’inferno ove ti
trascini, in te impresso e di cui sei prigioniera; sono loro a vivere nella tua
vita, a separarti da Dio senza lasciarti andare a Lui: rinunzia dunque a
queste malvagie creature e falle morire in te”.
55. “E poiché domandi, devo dirti di abbandonare la cattiva volontà
creaturale, affinché queste creature muoiano in te e tu possa vivere nel
mondo accanto a loro. Ti dico inoltre che questa è una via stretta, angusta
e piena di ostacoli; all’inizio la percorreresti con paura, ma in seguito con
gioia”.
56. “Devi rettamente considerare come nella vita mondana tu cammini
nella collera di Dio e nel fondamento dell’inferno, e come tutto ciò non sia
la tua vera Patria. Invece, si deve vivere Cristo, camminare in Cristo,
giustamente seguire Cristo, null’altro essere che Cristo, affinché lo spirito
e la forza di Cristo vivano in noi e noi siamo a quelli completamente
sottomessi”.
57. “Il regno di Cristo non è di questo mondo, ma del cielo, perciò per
seguire Cristo devi intraprendere un viaggio ininterrotto verso il cielo,
nonostante tu debba vivere col corpo e presso le creature, e di ciò sia
costretta ad occuparti36”.
58. “Questa è la via stretta del costante viaggio celeste e dell’imitazione di
Cristo. Devi avvilirti nella tua forza e facoltà, giacché non è nella forza
che guadagni le porte di Dio. Devi consegnarti tutt’intera e con impegno
solenne alla misericordia divina, figurarti con fermezza le sofferenze e la
morte del nostro Signore Gesù Cristo, sprofondartici con tutta la mente e
la ragione, bramare che in ciò le tue creature si estinguano”.
59. “Devi inoltre esser salda nell’abbandonare tutte le false comodità del
piacere e dell’animo, e non lasciarti possedere da gloria e beni temporali,
e scacciare quanto in ciò ti sia di errore e ostacolo. La tua volontà sia pura
e seriamente volta all’abbandono delle tue creature: nella medesima ora
in cui separerai da loro il tuo animo, sarai sulla pura strada della verità e
della giustizia, seguendo l’insegnamento di Cristo”.
60. “E come avrai intenzione di abbandonare gli interni nemici della tua
natura, così pure perdonerai i tuoi nemici esteriori e rivolgerai loro il tuo
amore, perché esso non sia come una creatura trattenuta nella tua
volontà, ma si purifichi da ogni creatura”.