Page 46 - 83 Questioni diverse
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4. Possiamo ancora domandare perché ha chiesto da bere a una donna samaritana,
                  venuta a riempire d’acqua l’anfora, quando egli stesso avrebbe poi affermato di
                  poter dare, a chi lo pregava, l’abbondanza della sorgente spirituale. Ma il Signore
                  aveva sete della fede di quella donna, che era samaritana, e la Samaria simboleggia
                  di  solito  l’idolatria.  Essi,  separati  dal popolo  dei Giudei, avevano  consegnato
                  l’onore delle loro anime ai simulacri di muti animali, cioè a vitelli d’oro, il nostro
                  Signore Gesù era invece venuto a condurre la moltitudine delle genti, asservita agli
                  idoli, al baluardo della fede cristiana e della retta religione. Egli dice infatti: Non
                  sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati  . Ha dunque sete della fede di
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                  coloro per i quali ha sparso il sangue. Le disse pertanto Gesù: Donna, dammi da bere
                  158 . E perché tu sappia di che cosa aveva sete nostro Signore, dopo un po’ arrivano i
                  suoi discepoli, andati in città a comprare provviste, e gli dicono: Maestro mangia.
                  Ma  egli  rispose:  "  Ho  da  mangiare  un  cibo  che  voi  non  conoscete  ".  E  i  discepoli
                  sidomandavano l’un l’altro: " Qualcuno forse gli ha portato da mangiare? ". Gesù disse
                  loro: " Mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera "  .
                                                                                                    159
                  Forse qui si può intendere che la volontà del Padre, che lo ha mandato, e la sua
                  opera,  che  egli  dichiara  di  voler  compiere  non  ha  altro  scopo  che  la  nostra
                  conversione alla sua fede dai pericolosi traviamenti del mondo? Qual è dunque il
                  suo cibo, tale è anche la sua bevanda. Pertanto in quella donna proprio di questo
                  egli aveva sete: fare in lei la volontà del Padre e compiere la sua opera. Ma quella,
                  intendendo in senso materiale, risponde: Come mai tu, che sei Giudeo, chiedi da bere a
                  me, che sono una Samaritana? Perché i Giudei non vanno d’accordo con i Samaritani.

                  Nostro Signore le rispose: Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: "
                  Dammi da bere ", tu stessa gliene avresti chiesto ed egli ti avrebbe dato acqua viva  .
                                                                                                    160
                  Voleva farle capire che non aveva chiesto quell’acqua a cui lei aveva pensato, ma
                  che aveva sete della sua fede e a lei, che aveva sete, desiderava dare lo Spirito
                  Santo. Questo infatti è il vero senso dell’acqua viva, che è dono di Dio, com’egli
                  dice: Se tu conoscessi il dono di Dio. E come lo stesso evangelista Giovanni attesta in
                  un altro luogo dicendo: Gesù, levatosi in piedi, esclamò ad alta voce: " Chi ha sete venga
                  a me e beva; chi crede in me, come dice la Scrittura, fiumi di acqua viva sgorgheranno dal
                  suo seno "  . Con assoluta conseguenza dice: Chi crede in me, fiumi d’acqua viva
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                  sgorgheranno dal suo seno, perché, per meritare questi doni, noi prima crediamo. I
                  fiumi di acqua viva che egli voleva dare a quella donna sono dunque il premio
                  della fede di cui innanzitutto aveva sete in lei. Subito dopo espone il significato di
                  quest’acqua viva, e dice: Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti
                  in lui. Infatti non era stato ancora dato lo Spirito, perché Gesù non era stato ancora
                  glorificato  . Questo è dunque il dono dello Spirito Santo, che ha dato alla Chiesa
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                  dopo la sua glorificazione, come afferma un altro passo della Scrittura: Ascendendo
                  in alto, ha condotto schiava la schiavitù, ha distribuito doni agli uomini  .
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                  5. Ma quella donna ha ancora idee materiali; infatti così risponde: Signore, tu non
                  hai un recipiente per attingere e il pozzo è profondo, come puoi darmi acqua viva? Sei tu
                  forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci ha dato questo pozzo e da esso ha bevuto
                  lui, i suoi figli e il suo bestiame? Questa volta il Signore spiega le sue parole: Chiunque
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