Page 6 - La natura del corpo e dell'anima
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che è affinato e puro viene inviato al fegato attraverso le vene dette
mesenteriche.
Bisogna notare che nella digestione vi sono dei cibi che provocano delle
trasformazioni ma non si trasformano, come il succo di scamonea, altri sono
trasformati e non trasformano, come il pane, altri si trasformano e trasformano,
come le cipolle e l’aglio, che sono cibo e medicina assieme.
[Il fegato e gli umori]
10. Il fegato, che riceve questo succo attraverso le vene di cui sopra si è detto e
attraverso la vena detta porta, lo trasforma nella sua natura, digerendolo
ulteriormente. Tutto ciò che vi è in esso di igneo, lo assorbe, per proprio
nutrimento, la bile rossa; tutto ciò che è aereo, il sangue; ciò che è acquoso e
umido, la flegma; ciò che è solido e terroso, la bile nera (melancolia). Questi
quattro umori, che si formano nel fegato e dal fegato sono distribuiti in tutto il
corpo, se circolano secondo la giusta regola della natura si aiutano l’un l’altro,
anche se hanno qualità diverse, e cooperano alla determinazione dello stato di
salute, che è uno solo.
La bile rossa, calda e secca, con il suo calore affina il sangue; con essa il sangue
si diffonde senza difficoltà, ed essendo affinato può somministrare un adeguato
nutrimento a quelle membra delicate che richiedono un alimento delicato.
11. Il sangue, d’altro canto, essendo caldo e umido, tempera con la sua umidità
la secchezza della bile. La flegma, che è fredda e umida, con la sua freddezza
serve a moderare il calore del sangue e con la sua umidità viene a equilibrare la
secchezza della bile nera, con la quale ha in comune appunto la freddezza.
[Gli umori e il microcosmo]
Nota come questi “figli” degli elementi seguano la via dei loro padri. Gli
elementi infatti operano, nel grande mondo, allo stesso modo in cui operano i
quattro umori in quel mondo minore che è l’uomo, cioè il microcosmo, come
sopra è stato detto, traendo l’armonia dalla loro diversità, e per mezzo di questa
armonica diversità producendo la bellissima unità del loro ordine.
[Il sonno e i sogni]
Il vapore provocato dalla digestione, salendo leggero e soave tocca dolcemente
il cervello e ne comprime i ventricoli, tanto da far assopire tutte le sue attività.
Questo è il sonno. 12. In esso, mentre vengono meno tutte le altre facoltà
dell’anima, soltanto la facoltà naturale continua ad essere attiva, e opera allora
nel modo più intenso, in quanto tutta la natura è a sua disposizione. L’anima,
intanto, quieta nell’interiorità, essendo escluse tutte le funzioni dei sensi,
riconsidera in sé le cose passate, presenti e future; questo è il sogno.
[Origine dei quattro umori]
Allorquando i quattro umori sorgono e si formano nel fegato, nessuno di essi è
secreto nella sua propria forma, ma secondo la forma propria del fegato stesso,