Page 170 - Il Sacro Corano
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43 Quando vengono recitati loro i Nostri chiari versetti, dicono: “Costui non è altro che un
uomo che ci vuole allontanare da quello che adoravano i vostri avi”; e dicono: “Questa non è
altro che una menzogna inventata”. Quando giunge loro la Verità, i miscredenti dicono di essa:
“Questa non è che evidente magia!”
44 In passato non demmo loro libri da studiare, né prima di te inviammo loro un ammonitore.
45 Coloro che li precedettero già tacciarono di menzogna [le rivelazioni], mentre essi non hanno
raggiunto nemmeno un decimo di quello [splendore] che concedemmo a quegli altri. Trattarono
da bugiardi i Miei messaggeri. Quale riprovazione fu la Mia!
46 Di’: “Ad una sola [cosa] vi esorto: state ritti per Allah, a coppie o singolarmente e riflettete:
non c’è alcun déemone nel vostro compagno, egli per voi non è altro che un ammonitore che
precede un severo castigo.
47 Di’: “Non vi chiedo nessuna ricompensa. Essa vi appartiene. La mia ricompensa spetta ad
Allah. Egli è il Testimone di tutte le cose”.
48 Di’: “Certamente il mio Signore rivela la Verità, Egli ha perfetta conoscenza di ogni cosa
nascosta”
49 Di’: “E’ giunta la Verità. Il falso non può dar inizio a nulla e nulla rinnovare”.
50 Di’: “Se mi perdo, è solo contro me stesso che mi perdo; se mi mantengo sulla Retta via, è
grazie a quello che il mio Signore mi ha rivelato. In verità Egli è Colui che ascolta, Colui che è
vicino”.
51 Se li vedessi quando saranno atterriti, senza nessun via d’uscita e afferrati da presso!
52 Allora diranno: “Crediamo in Lui”. Ma come raggiungeranno [la fede] da così lontano,
53 quando in precedenza erano miscredenti e da lontano rifiutavano l’invisibile?
54 Si porrà [un ostacolo] tra loro e quel che desiderano, come già avvenne per i loro emuli, che
rimasero in preda al dubbio e all’incertezza.
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