Page 169 - Il Sacro Corano
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calcolammo la distanza tra loro. “Viaggiate di notte e di giorno, in sicurezza”
                  19 Dissero: “Signore, aumenta la distanza tra le nostre soste”. Così danneggiarono loro stessi.
                  Ne facemmo argomento di leggende e li disperdemmo in ogni luogo. In verità in ciò vi sono
                  segni per ogni uomo perseverante e riconoscente.
                  20 E Iblis si convinse di aver visto il giusto a loro proposito. Lo seguirono dunque, eccetto un
                  gruppo di credenti.
                  21 Non aveva su di loro alcun potere, eccetto per il fatto che volevamo distinguere chi credeva
                  nell’altra vita e chi ne dubitava. Il tuo Signore è Colui che preserva ogni cosa.
                  22 Di’: “Invocate coloro che pretendete [essere divinità] all’infuori di Allah. Non sono padroni
                  neppure del peso di un atomo nei cieli e sulla terra: in quelli e in questa non hanno parte alcuna
                  [con Allah] e in loro Egli non ha nessun sostegno.
                  23 Nessuna intercessione varrà presso di Lui, eccetto per colui al quale [Egli] lo avrà permesso”.
                  Quando  poi  il  terrore  avrà  lasciato  i  loro  cuori,  verranno  interrogati:  “Cosa  diceva  il  vostro
                  Signore?” Risponderanno: “La verità” Egli è l’Altissimo, il Grande.
                  24 Di’: “Chi provvede a voi dai cieli e dalla terra?” Di’: “Allah”. In verità o noi o vi siamo sulla
                  retta via oppure in evidente errore.
                  25  Di’:  “Non  sarete  interpellati  a  proposito  di  quel  che  noi  avremo  commesso  e  noi  non  lo
                  saremo a proposito di quel che avrete fatto voi”.
                  26 Di’: “Il nostro Signore ci riunirà, quindi giudicherà tra noi, secondo verità. Egli è il Giudice
                  che tutto conosce”.
                  27  Di’:  “Mostratemi  quelli  che  Gli  avete  attribuito  come  soci.  Niente  affatto:  Egli  è  Allah,
                  l’Eccelso, il Saggio”.
                  28  Non  ti  abbiamo  mandato  se  non  come  nunzio  ed  ammonitore  per  tutta  l’umanità,  ma  la
                  maggior parte degli uomini non sanno.
                  29 E dicono: “Quando si realizzerà questa promessa? [Ditecelo], se siete veridici!”
                  30 Di’: “Vi aspetta un Giorno che non sapreste né ritardare né anticipare di un’ora”.
                  31 I miscredenti dicono: “Non crederemo mai in questo Corano e neppure a ciò che lo precede”.
                  Se  potessi  vedere  quando  gli  ingiusti  saranno  davanti  al  loro  Signore,  immobili
                  s’interpelleranno  gli  uni  con  gli  altri.  E  coloro  che  erano  considerati  deboli  diranno  a  quelli
                  erano tronfi d’orgoglio: “Se non fosse stato per voi, certamente avremmo creduto”.
                  32 E quelli che erano tronfi d’orgoglio diranno a coloro che consideravano deboli: “Vi abbiamo
                  forse  impedito  [di  seguire]  la  retta  via  dopo  che  essa  vi  giunse?  No,  anche  voi  siete  stati
                  colpevoli”.
                  33 E coloro che erano considerati deboli diranno a quelli erano tronfi d’orgoglio: “No, furono le
                  vostre perfidie, di giorno e di notte, quando ci ordinavate di disconoscere Allah e attribuirGli
                  consimili!”. Celeranno il loro rimorso quando vedranno il castigo, [perché] porremo i gioghi al
                  collo dei miscredenti. Saranno compensati per altro che per le opere loro?
                  34  Non  mandammo  un  ammonitore  a  una  comunità  senza  che  coloro  che  vivevano
                  nell’agiatezza dicessero: “Non crediamo in ciò per cui siete stati inviati”.
                  35 Dissero: “Abbiamo ricchezze più grandi e figli, quindi non saremo castigati”.
                  36 Di’: “In verità il mio Signore concede generosamente a chi vuole e lesina a chi vuole, ma la
                  maggior parte degli uomini non lo sa”.
                  37 I vostri beni e i vostri figli non vi potranno avvicinare a Noi, eccetto per chi crede e compie il
                  bene: essi sono coloro che avranno ricompensa raddoppiata per quel che facevano: saranno al
                  sicuro negli alti livelli [del Paradiso].
                  38  Coloro  che  invece  cercano  di  vanificare  i  Nostri  segni  saranno  obbligati  a  presentarsi  al
                  castigo.
                  39 Di’: “In verità il mio Signore concede generosamente a chi vuole e lesina a chi vuole. E vi
                  restituirà tutto ciò che avrete dato. Egli è il Migliore dei dispensatori.
                  40 Un Giorno tutti li riunirà e dirà agli angeli: “E’ voi che costoro adoravano?”
                  41 Diranno: “Gloria a Te, sei Tu il nostro patrono. No, essi adoravano i dèmoni. La maggior
                  parte di loro credeva in essi. ”
                  42 In quel Giorno non potrete giovarvi o nuocervi a vicenda e Noi diremo a coloro che furono
                  ingiusti: “Gustate il castigo del Fuoco che tacciavate di menzogna!”.




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