Page 166 - Il Sacro Corano
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Allah [anche] per coloro che vissero in precedenza L’ordine di Allah è decreto immutabile.
                  39 [Essi] trasmettevano i messaggi di Allah, Lo temevano e non temevano altri che Allah. Allah
                  è il più esauriente dei contabili.
                  40 Muhammad non è padre di nessuno dei vostri uomini, egli è l’Inviato di Allah e il sigillo dei
                  profeti. Allah conosce ogni cosa.
                  41 O voi che credete, ricordate spesso il Nome di Allah
                  42 e glorificateLo al mattino e alla fine del giorno.
                  43 Egli è Colui che effonde le Sue benedizioni su di voi, assieme ai Suoi angeli, per trarvi dalle
                  tenebre alla luce. Egli è misericordioso per i credenti.
                  44 Nel Giorno in cui Lo incontreranno, il loro saluto sarà: “Pace”. Egli ha preparato per loro
                  generosa ricompensa.
                  45 O Profeta, ti abbiamo mandato come testimone, nunzio e ammonitore,
                  46 che chiama ad Allah, con il Suo permesso; e come lampada che illumina.
                  47 E da’ ai credenti la lieta novella che per loro c’è una grande grazia di Allah;
                  48 non obbedire ai miscredenti e agli ipocriti, non ti curare della loro persecuzione e confida in
                  Allah. Allah è sufficiente come protettore.
                  49 O credenti!  Quando  sposate le credenti e  poi divorziate da esse senza averle toccate, non
                  saranno  obbligate  a  rispettare  un  periodo  d’attesa.  Date  loro  qualcosa  e  date  loro  grazioso
                  congedo.
                  50 O Profeta, ti abbiamo reso lecite le spose alle quali hai versato il dono nuziale, le schiave che
                  possiedi che Allah ti ha dato dal bottino. Le figlie del tuo zio paterno e le figlie delle tue zie
                  paterne, le figlie del tuo zio materno e le figlie delle tue zie materne che sono emigrate con te e
                  ogni donna credente che si offre al Profeta, a condizione che il Profeta voglia sposarla. Questo è
                  un  privilegio  che  ti  è  riservato,  che  non  riguarda  gli  altri  credenti.  Ben  sappiamo  quello  che
                  abbiamo imposto loro a proposito delle loro spose e delle schiave che possiedono, così che non
                  ci sia imbarazzo alcuno per te. Allah è perdonatore, misericordioso.
                  51  Se  farai  aspettare  quelle  che  vorrai  e  chiamerai  da  te  quella  che  vorrai  e  se  andrai  a
                  riprenderne una che avevi fatto aspettare, non ci sarà colpa per te, così che siano confortate e
                  cessi la loro afflizione e siano contente di ciò che avrai concesso loro. Allah conosce quel che c’è
                  nei vostri cuori. Allah è sapiente e magnanimo.
                  52 D’ora in poi non ti è più permesso di prendere altre mogli e neppure di cambiare quelle che
                  hai con altre, anche se ti affascina la loro bellezza, eccetto le schiave che possiedi. Allah osserva
                  ogni cosa.
                  53 O credenti, non entrate nelle case del Profeta, a meno che non siate invitati per un pasto e
                  dopo  aver  atteso  che  il  pasto  sia  pronto.  Quando  poi  siete  invitati,  entrate;  e  dopo  aver
                  mangiato andatevene senza cercare di rimanere a chiaccherare familiarmente. Ciò è offensivo
                  per  il  Profeta,  ma  ha  vergogna  di  [dirlo  a]  voi,  mentre  Allah  non  ha  vergogna  della  verità.
                  Quando chiedete ad esse un qualche oggetto, chiedetelo da dietro una cortina: ciò è più puro
                  per i vostri cuori e per i loro. Non dovete mai offendere il Profeta e neppure sposare una delle
                  sue mogli dopo di lui: sarebbe un’ignominia nei confronti di Allah.
                  54 Sia che rendiate palese qualcosa o lo nascondiate, in verità Allah conosce ogni cosa.
                  55 Nessuna colpa [per le spose del Profeta, se si mostreranno] ai loro padri, ai loro figli, ai figli
                  dei loro fratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne o alle loro schiave. E temano Allah,
                  Allah è testimone di ogni cosa.
                  56 In verità Allah e i Suoi angeli benedicono il Profeta. O voi che credete, beneditelo e invocate
                  su di lui la pace.
                  57 Coloro che offendono Allah e il Suo Messaggero sono maledetti da Allah in questa vita e
                  nell’altra: [Allah] ha preparato per loro un castigo avvilente.
                  58 E quelli che ingiustamente offendono i credenti e le credenti si fan carico di calunnia e di
                  evidente peccato.
                  59 O Profeta, di’ alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli,
                  così da essere riconosciute e non essere molestate. Allah è perdonatore, misericordioso.
                  60 Se gli ipocriti, coloro che hanno un morbo nel cuore e coloro che spargono la sedizione non
                  smettono, ti faremo scendere in guerra contro di loro e rimarranno ben poco nelle tue vicinanze.




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