Page 172 - Il Sacro Corano
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16 Se volesse, vi farebbe perire e susciterebbe una nuova creazione.
                  17 Ciò non è difficile per Allah.
                  18 Nessuno porterà il peso di un altro. Se qualcuno pesantemente gravato chiederà aiuto per il
                  carico che porta, nessuno potrà alleggerirlo, quand’anche fosse uno dei suoi parenti. Tu devi
                  avvertire  solo  coloro  che  temono  il  loro  Signore  in  ciò  che  non  è  visibile  e  assolvono
                  all’orazione. Chi si purifica è solo per sé stesso che lo fa e la meta è in Allah.
                  19 Non sono uguali il cieco e colui che vede,
                  20 né le tenebre e la luce,
                  21 né l’ombra e la calura,
                  22  né  i  morti  sono  uguali  ai  vivi.  In  verità  Allah  fa  udire  chi  vuole,  mentre  tu  non  puoi  far
                  sentire coloro che sono nelle tombe.
                  23 Tu non sei che un ammonitore.
                  24 Ti abbiamo inviato con la Verità, nunzio ed ammonitore, e non c’è comunità in cui non sia
                  venuto un ammonitore.
                  25  E  se  ti  trattano  da  bugiardo,  già  coloro  che  li  precedettero  tacciarono  di  menzogna  i  loro
                  messaggeri, anche se avevano recato le prove evidenti, Scritture e il Libro che illumina:
                  26 poi afferrai i miscredenti e quanto [grande] fu la Mia riprovazione.
                  27 Non hai visto che Allah fa scendere l’acqua dal cielo e che suscitiamo da essa frutti di diversi
                  colori? E le montagne hanno striature bianche e rosse, di diversi colori e anche nere, corvine.
                  28 E in egual modo anche gli uomini, gli animali e le greggi, hanno anche essi colori diversi. Tra
                  i servi di Allah solo i sapienti Lo temono. Allah è il Potente, il Perdonatore.
                  29  In  verità  coloro  che  recitano  il  Libro  di  Allah,  assolvono  all’orazione  e  segretamente  e  in
                  pubblico danno di ciò che abbiamo loro concesso, sperano in un commercio imperituro:
                  30  e  che  Allah  li  compensi  pienamente  e  aggiunga  della  Sua  Grazia.  Sì,  Egli  è  perdonatore,
                  riconoscente.
                  31 Ciò che ti abbiamo rivelato del Libro è la Verità, conferma di ciò che già era prima di esso. In
                  verità Allah è ben informato sui Suoi servi, è Colui che vede con chiarezza.
                  32 Facemmo poi eredi della Scrittura i Nostri servi che scegliemmo. Fra essi c’è chi fa torto a sé
                  stesso, chi segue una via intermedia, chi vince la gara del bene con il permesso di Allah: questa
                  è la grazia immensa.
                  33 Entreranno nei Giardini di Eden, ornati di bracciali d’oro e di perle e saranno di seta i loro
                  vestiti.
                  34 Diranno: “Sia lodato Allah che ha allontanato da noi la tristezza. In verità il nostro Signore è
                  perdonatore, riconoscente.
                  35 E’ Colui che ci ha introdotti per grazia Sua, nella Dimora della quiete, in cui non ci affliggerà
                  nessuna fatica o stanchezza.
                  36 Coloro che invece non credono, avranno il fuoco dell’Inferno: giammai sarà decisa la loro
                  morte e nulla sarà sottratto al castigo. Ricompenseremo così ogni ingrato.
                  37 E colà grideranno: “Signore, facci uscire, affinché possiamo compiere il bene, invece di quel
                  che già abbiamo fatto!”. [Verrà loro risposto]: “Non vi abbiamo dato una vita abbastanza lunga,
                  tale  che  potesse  ricordarsi  chi  avesse  voluto  ricordare?  Eppure  vi  era  giunto  l’ammonitore!
                  Gustate dunque il castigo, ché per gli ingiusti non ci sarà soccorritore.
                  38 Sì, Allah è Colui che conosce l’invisibile dei cieli e della terra. In verità Egli conosce quello
                  che c’è nei petti.
                  39  Egli  è  Colui  che  vi  ha  fatti  eredi  della  terra.  Quanto  a  chi  sarà  miscredente,  la  sua
                  miscredenza  è  a  suo  danno.  La  loro  miscredenza  non  fa  che  accrescere  l’abominio  dei
                  miscredenti di fronte al loro Signore; la loro miscredenza non fa che accrescere la loro rovina.
                  40 Di’: “Cosa ne pensate dei vostri associati che invocate all’infuori di Allah? Mostratemi quel
                  che della terra hanno creato. Oppure è nella creazione dei cieli che sono associati [ad Allah]? O
                  forse demmo loro un Libro affinché [si appoggino] ad una prova?”. No, quel che gli ingiusti si
                  promettono a vicenda non è che frode.
                  41 Allah trattiene i cieli e la terra affinché non sprofondino, ché, se sprofondassero, nessuno li
                  potrebbe trattenere all’infuori di Lui. In verità Egli è magnanimo, perdonatore.
                  42 Giurano [in nome] di Allah con solenni giuramenti che se giungesse loro un ammonitore,




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