Page 177 - Il Sacro Corano
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Sura XXXVII

                                                    As-Sâffât

                                                     (I Ranghi)


                                                    Pre-Eg. °56. Di 182 versetti
                                                Il nome della sura deriva dal versetto 1.


                                    In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.

                  1 Per coloro che si schierano in ranghi,
                  2 per coloro che respingono con forza,
                  3 per coloro che recitano il monito:
                  4 “In verità il vostro Dio è Uno,
                  5 Signore dei cieli e della terra e di quello che vi è in mezzo, il Signore degli Orienti!”.
                  6 Invero abbiamo ornato di stelle il cielo più vicino,
                  7 per proteggerlo contro ogni diavolo ribelle.
                  8 Non potranno origliare il Supremo Consesso (saranno bersagliati da ogni lato
                  9 e scacciati: avranno il castigo perpetuo)
                  10 eccetto colui che ne afferri un dettaglio, ma lo inseguirà allora un bolide fiammeggiante.
                  11 Chiedi loro se la loro natura è più forte di quella degli altri esseri che Noi abbiamo creato: in
                  verità li creammo di argilla impastata!
                  12 Tu stupisci e loro scherniscono!
                  13 Quando viene loro ricordato [il Monito], non vi badano affatto;
                  14 quando scorgono un segno, se ne prendon beffa
                  15 e dicono: “Questa è evidente magia.
                  16 Quando saremo morti, [ridotti] a polvere e ossa, saremo resuscitati?
                  17 E così [pure] i nostri avi?”.
                  18 Di’: “Sì, e sarete umiliati”.
                  19 Ci sarà uno squillo, uno solo, ed ecco che vedranno
                  20 e diranno: “Guai a noi! Ecco il Giorno del Giudizio!”
                  21 “E’ il Giorno della Separazione, che tacciavate di menzogna”.
                  22 “Riunite gli ingiusti e le loro spose e quelli che adoravano
                  23 all’infuori di Allah, e vengano condotti sulla via della Fornace.
                  24 Fermateli, devono essere interrogati”.
                  25 “Perché ora non vi aiutate a vicenda?”.
                  26 Ma in quel Giorno vorranno sottomettersi,
                  27 e si rivolgeranno gli uni agli altri interrogandosi.
                  28 Diranno: “Vi presentavate dalla parte destra”.
                  29 Risponderanno: “Voi piuttosto, non eravate credenti:
                  30 non avevamo alcuna autorità su di voi! Eravate gente ribelle:
                  31 [perciò] la promessa di Allah si è realizzata contro di noi e ne avremo esperienza.
                  32 Noi vi abbiamo traviato perché in verità noi stessi eravamo traviati”.
                  33 In quel Giorno saranno accomunati nel castigo.
                  34 In verità agiamo così con gli iniqui.
                  35 Quando si diceva loro: “Non c’è dio all’infuori di Allah”, si gonfiavano d’orgoglio
                  36 e dicevano: “Dovremmo abbandonare i nostri dèi per un poeta posseduto?”.
                  37 Sì, è venuto con la verità, e ha confermato gli inviati [che lo hanno preceduto]
                  38 In verità gusterete il castigo doloroso,
                  39 ma non sarete compensati per altro che per quel che avrete fatto;
                  40 eccetto i servi devoti di Allah:





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