Page 116 - Il Sacro Corano
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culla?”,
                  30 [Ma Gesù] disse: “In verità sono un servo di Allah. Mi ha dato la Scrittura e ha fatto di me un
                  profeta.
                  31 Mi ha benedetto ovunque sia e mi ha imposto l’orazione e la decima finché avrò vita,
                  32 e la bontà verso colei che mi ha generato. Non mi ha fatto né violento né miserabile.
                  33  Pace  su  di  me  il  giorno  in  cui  sono  nato,  il  giorno  in  cui  morrò  e  il  Giorno  in  cui  sarò
                  resuscitato a nuova vita”.
                  34 Questo è Gesù, figlio di Maria, parola di verità della quale essi dubitano.
                  35 Non si addice ad Allah prendersi un figlio. Gloria a Lui! Quando decide qualcosa dice: “Sii!”
                  ed essa è.
                  36 “In verità, Allah è il mio e vostro Signore, adorateLo! Questa è la retta via”.
                  37  Poi  le  sette  furono  in  disaccordo  tra  loro.  Guai  a  coloro  che  non  credono,  quando
                  compariranno nel Giorno terribile.
                  38  Ah,  come  vedranno  e  intenderanno  nel  Giorno  in  cui  saranno  ricondotti  a  Noi!  Ma  gli
                  ingiusti oggi sono in palese errore.
                  39 Avvertili del Giorno del Rimorso, in cui sarà emesso l’Ordine, mentre essi saranno distratti e
                  non credenti.
                  40 Siamo Noi che erediteremo la terra e quanti che vi stanno sopra e a Noi saranno ricondotti.
                  41 Ricorda nel Libro Abramo. In verità era un veridico, un profeta.
                  42 Disse a suo padre: “O padre, perché adori ciò che non vede e non sente e non può proteggerti
                  da alcunché?
                  43 O padre, mi è stata data una scienza che tu non hai avuto, seguimi e ti condurrò sulla retta
                  via.
                  44 O padre, non adorare Satana: egli è sempre disobbediente al Compassionevole.
                  45  O  padre,  temo  che  ti  giunga  un  castigo  del  Compassionevole  e  che  tu  divenga  uno  dei
                  prossimi di Satana”.
                  46 Disse: “O Abramo, hai in odio i miei dei? Se non desisti, ti lapiderò. Allontanati per qualche
                  tempo”.
                  47 Rispose: “Pace su di te, implorerò per te il perdono del mio Signore, poiché Egli è sollecito
                  nei miei confronti.
                  48  Mi  allontano  da  voi  e  da  ciò  che  adorate  all’infuori  di  Allah.  Mi  rivolgo  al  Signore,  ché
                  certamente non sarò infelice nella mia invocazione al mio Signore”
                  49  Quando  poi  si  fu  allontanato  da  loro  e  da  quello  che  adoravano  all’infuori  di  Allah,  gli
                  donammo Isacco e Giacobbe ed entrambi li facemmo profeti.
                  50 Concedemmo loro la Nostra misericordia e un sublime, veritiero eloquio.
                  51 Ricorda Mosè nel Libro. In verità era un eletto, un messaggero, un profeta.
                  52 Lo chiamammo dalla parte destra del Monte e lo facemmo avvicinare in confidenza.
                  53 E come misericordia da parte Nostra, gli demmo suo fratello Aronne, come profeta.
                  54 Ricorda Ismaele nel Libro. In verità era sincero nella sua promessa, era un messaggero, un
                  profeta.
                  55 Imponeva alla sua famiglia l’orazione e la decima ed era gradito al suo Signore.
                  56 Ricorda Idris nel Libro. In verità era veridico, un profeta.
                  57 Lo elevammo in alto luogo.
                  58 Essi sono coloro che Allah ha colmato [della Sua grazia] tra i profeti discendenti di Adamo,
                  tra  coloro  che  portammo  con  Noè,  tra  i  discendenti  di  Abramo  e  di  Israele  e  tra  coloro  che
                  abbiamo guidato e scelto. Quando venivano recitati loro i segni del Compassionevole, cadevano
                  in prosternazione, piangendo.
                  59 Coloro che vennero dopo di loro tralasciarono l’orazione, e si abbandonaro no alle passioni.
                  Incontreranno la perdizione.
                  60 Coloro che invece si pentono, credono e compiono il bene, entreranno nel Giardino e non
                  subiranno alcuno torto;
                  61 nei Giardini di Eden, che il Compassionevole ha promesso ai Suoi servi che [hanno creduto]
                  nell’invisibile, ai Suoi servi, ché la Sua promessa è immi nente;
                  62  e  non  ascolteranno  colà  nessun  discorso  vano,  ma  solo:  “Pace!“,  e  verranno  sostentati  al




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