Page 88 - Cristianesimo vissuto
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diventa simile e gradita a Dio, e degna della vita eterna . È questa grazia
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                  che fa la santità, e perciò si chiama santificante.
                     Vi  è  sempre  una  preparazione,  un  adattamento  necessario  perché
                  questa  grazia  possa  essere  infusa  nell'anima.  Infatti  finché  l'anima  è
                  lontana da Dio, l'influsso della grazia non può prodursi. Bisogna pertanto
                  ch'essa sia vicina a Dio, affinché egli possa effondersi in lei. Così, per il
                  battesimo,  il  bambino  vi  è  portato  e  disposto  dalle  sollecitudini  della
                  Chiesa.  L'adulto  vi  si  accosta  lui  stesso,  sotto  l'influsso  di  quella  grazia
                  attuale, che ho cercato di farti comprendere. Appena l'anima è vicina a
                  lui, Dio si effonde in lei, si comunica a  lei, e  quest'infusione misteriosa
                  della grazia santificante fa si che l'anima viva di Dio; essa ha la vita di Dio
                  in se.
                     Questa  prima  unione  è  affatto  gratuita;  non  puoi  in  nessun  modo
                  meritarla.  Puoi  e  devi  disporti  a  riceverla,  non  con  le  sole  tue  forze
                  certamente,  poiché  la  grazia  attuale  ti  è  già  data  per  questo,  ma  devi
                  collaborare  con  la  grazia.  Quando  sei  disposto,  Dio  entra  in  te,  per  un
                  puro atto della sua bontà, e piglia possesso dell'anima tua. Egli è in te e tu
                  in lui; egli è tuo e tu sei di lui, egli vive in te e tu vivi in lui. Ecco la vita
                  cristiana.
                     Quando Dio è così in te, ogni volta che si fa un nuovo incontro della
                  tua volontà con la sua, cioè, ogni volta che fai un atto di conformità alla
                  sua  volontà,  si  compie  un  nuovo  ravvicinamento.  e  in  questo
                  ravvicinamento  una  nuova  effusione.  In  tal  modo  la  grazia  aumenta,  e
                  Dio  penetra  nell'anima  tua  e  ne  prende  possesso  per  trasformarla,
                  soprannaturalizzarla  e  divinizzarla.  Ecco  come  si  fanno  i  cristiani  e  i
                  Santi.
                     Tu hai già capito che ogni particolare dell'azione di Dio reca una grazia
                  attuale; adesso vedi che ogni incontro della tua volontà con quella di Dio,
                  produce un aumento di grazia santificante; vedi dunque quante grazie!
                  Che cosa ti manca ancora, dal momento che l'azione di Dio è da per tutto
                  con la grazia attuale, e da per tutto puoi incontrare la volontà di Dio e
                  trovar  nella  sua  unione  la  grazia  santificante?  Pensa  alla  quantità  dei
                  movimenti prodotti nelle tue facoltà da tutto ciò che ti tocca interiormente
                  ed  esteriormente...  e  in  tutti  questi  movimenti  si  trovano  grazie  attuali;
                  perché non ne approfitti? Pensa alla facilità che hai d'unire la tua volontà
                  a quella di Dio, che trovi dappertutto, nel tuo dovere e in tutte le cose che
                  si  devono  accettare;  perché  non  fai  quest'unione?  Se  non  diventi  un
                  cristiano e un Santo, la colpa è cento volte tua.



                        58  Gratia est influentia divinae bonitatis in animam per quam assimilata Deo, fit ei grata et
                  vitae aeternae digna. D. Thom. Opusc. 51, c. 26.








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