Page 43 - Trattato della vera devozione a Maria
P. 43

[138]  Gesù,  nostro  grande  amico,  si  è  dato  a  noi  senza  riserva,  corpo  e
                  anima,  virtù,  grazie  e  meriti:  «Mi  ha  conquistato  interamente,  dandosi
                  interamente                a              me»,              diceva               san
                  Bernardohttp://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME  PAGE-Maria  Maria
                  Maria/monfort2.htm - FNT3. Non è dunque per noi un dovere di giustizia e
                  di  riconoscenza  dargli  tutto  quanto  gli  possiamo  dare?  Egli  è  stato
                  generoso con noi per primo, siamolo anche noi, in contraccambio, con lui,
                  e  lo  sperimenteremo  ancora  più  generoso  durante  la  nostra  vita,  nella
                  nostra  morte  e  per  tutta  l'eternità:  «Con  l'uomo  generoso  tu  sei
                  generoso»http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME  PAGE-Maria  Maria
                  Maria/monfort2.htm - FNT4.


                  2. Fa imitare l'esempio di Cristo e praticare l'umiltà.
                  [139]  Ecco  il  SECONDO  MOTIVO  che  fa  vedere  come  sia  giusto  in  se
                  stesso  e  vantaggioso,  per  il  cristiano,  il  consacrarsi  interamente  alla
                  santissima Vergine con questa forma di devozione, al fine di consacrarsi
                  più perfettamente a Gesù Cristo.
                  Questo  buon  Maestro  non  disdegnò  di  rinchiudersi  nel  seno  di  Maria
                  come prigioniero e schiavo d'amore e di esserle sottomesso e obbediente
                  per  trent'anni.  Lo  spirito  umano,  ripeto,  qui  si  smarrisce,  se  riflette
                  seriamente su questa condotta della Sapienza incarnata. Questa non volle,
                  benché potesse farlo, darsi direttamente agli uomini, ma preferì darsi per

                  mezzo  della  Vergine  santa.  Né  volle  venire  al  mondo  all'età  d'uomo
                  perfetto,  indipendente  dagli  altri,  ma  come  povero  e  piccolo  bambino,
                  bisognoso delle cure e del sostentamento della Madre.
                  Questa Sapienza infinita, che aveva un desiderio immenso di glorificare
                  Dio suo Padre e di salvare gli uomini, non trovò mezzo più perfetto e più
                  breve  a  tale  scopo,  che  quello  di  sottomettersi  in  ogni  cosa  alla  santa
                  Vergine, non soltanto nei primi otto, dieci o quindici anni di vita, come gli
                  altri fanciulli, ma per trent'anni. E diede maggior gloria a Dio suo Padre
                  durante tutto quel tempo di sottomissione e di dipendenza da Maria, che
                  non gliene avrebbe data impiegando quei trent'anni ad operare miracoli,
                  a  predicare  per  tutta  la  terra,  a  convertire  tutti  gli  uomini.  Altrimenti
                  l'avrebbe  fatto!  Oh,  come  glorifica  altamente  Dio  chi  si  sottomette  a
                  Maria, sull'esempio di Gesù!
                  Con un esempio così chiaro e universalmente noto davanti ai nostri occhi,
                  saremo tanto stolti da credere di poter trovare un mezzo più perfetto e
                  più  rapido  per  glorificare  Dio,  che  quello  di  sottomettersi  a  Maria  ad
                  imitazione di suo Figlio?
   38   39   40   41   42   43   44   45   46   47   48