Page 38 - L'unione con Dio
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O Padre, con la vostra infinita potenza, fissate in voi la mia memoria e
                  riempitela di santi e divini pensieri.
                  O  Figlio,  con  la  vostra  eterna  sapienza,  illuminate  il  mio  intelletto,
                  accordategli  la  conoscenza  della  vostra  suprema  verità  e  della  mia
                  bassezza.
                  O  Spirito  Santo,  che  siete  l’amore  del  Padre  e  del  Figlio,  con  la  vostra
                  incomprensibile bontà, trasportate la  mia volontà in voi e  infiammatela
                  del fuoco inestinguibile della vostra carità.
                  Perché  non  posso  io,  adorabile  Trinità,  lodarvi  e  amarvi  così
                  perfettamente come i santi e gli angeli del cielo? Almeno, o Signore, ch’io
                  glorifichi come mi è possibile la vostra saggia e benefica potenza.
                  Io benedico la vostra onnipotente e benefica saggezza; e glorifico la vostra
                  saggia e onnipotente misericordia.
                  Ma poiché io non posso abbastanza lodarvi, degnatevi, ve ne scongiuro,
                  di lodarvi voi stesso in me, con tutta la perfezione che meritate.
                  Oh!  se  avessi  tutto  l’amore  di  tutte  le  creature,  con  quanta  gioia  mi
                  affretterei a volgerlo verso di voi e ad impiegarlo per amarvi!

                  L’uomo chiede a Dio di immergerlo in lui
                  O  mio  Signore  e  mio  Dio!  mio  principio  e  mio  fine,  o  essenza
                  supremamente  semplice,  supremamente  tranquilla  e  supremamente
                  amabile, o abisso di dolcezze e di delizie! o mia amabile luce, e suprema
                  felicità  della  mia  anima!  o  torrente  d’ineffabile  diletto!  oceano  di  gioie
                  inesprimibili!  pienezza  perfetta  di  ogni  bene,  mio  Dio  e  mio  Tutto,  che
                  cosa mi potrà mancare, se possiedo voi?
                  Voi siete il mio bene unico ed immutabile. Io non devo cercare che voi.
                  Io non cerco e non desidero che voi solo. O Signore, attiratemi a voi.
                  Infuocatemi del fuoco del più cocente amore.
                  Considerate tutta la mia povertà, la mia inanità, la mia ignoranza, la mia
                  cecità. Io busso, apritemi!
                  Aprite ad un orfano che vi implora. Immergetemi nell’abisso della vostra
                  divinità; rendetemi  un solo spirito con  voi,  affinché io possa un  giorno
                  possedere in me le vostre soavi e sante delizie.


















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