Page 13 - Il grande segreto per diventare santo
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onore, l’esempio di parecchi Santi e di grandi personaggi che l’hanno praticata; ma tutto
questo lo lascio da parte.
D) PRATICHE INTERIORI DELLA SANTA SCHIAVITÙ: SUO SPIRITO E SUOI
FRUTTI
1. La sua formula «unica» di attività spirituale e il suo spirito
La formula
43. Ho detto, poi, che questa devozione consiste nel fare tutte le proprie azioni con Maria,
in Maria, per mezzo di Maria e per Maria.
Lo spirito di dipendenza interiore da Gesù e da Maria. –
Prendere questo spirito e perseverarvi
44. Non basta essersi dato una volta a Maria, in qualità di schiavo; nemmeno basta
ripetere ciò tutti i mesi, tutte le settimane: sarebbe questa una devozione troppo
passeggera e non potrebbe innalzare l’anima a quella santità a cui può elevarla. Non vi è
certo grande difficoltà ad iscriversi in una confraternita, e neanche ad abbracciare questa
devozione, e a recitare ogni giorno qualche preghiera vocale, come essa prescrive: la
grande difficoltà è di entrare nello spirito di questa devozione, che è di rendere un’anima
interiormente dipendente e schiava della Santissima Vergine e di Gesù per mezzo di Lei.
Ho trovato molte persone che, esternamente si sono poste con mirabile ardore in questa
schiavitù; poche invece ne ho trovate che ne abbiano preso lo spirito, e, meno ancora che
vi abbiano perseverato.
2. – Le quattro direttive della formula
Operare con Maria
45. 1) – La pratica essenziale di questa devozione consiste nel fare tutte le proprie azioni
con Maria, cioè nel prendere la Santissima Vergine come modello perfetto di tutto ciò che
si deve fare.
Condizioni preliminari: rinuncia e unione di intenzione che consegna l’anima all’azione
di Maria
46. Prima dunque di dare inizio a qualsiasi cosa, è necessario rinunciare a se stessi e ai
propri progetti per quanto eccellenti; bisogna annientarsi davanti a Dio riconoscendosi
incapaci da se stessi di alcun bene soprannaturale e di qualsiasi azione utile alla salvezza;
bisogna ricorrere alla Santissima Vergine e unirsi a Lei e alle sue intenzioni, benché
sconosciute; bisogna unirsi per mezzo di Maria alle intenzioni di Gesù Cristo, mettersi,
cioè come uno strumento nelle mani di Lei, affinché Ella faccia in noi, di noi e per noi,
come le sembrerà meglio, alla maggior gloria di suo Figlio e, per mezzo di suo Figlio
Gesù Cristo, alla maggior gloria del Padre; di modo che non si compiano atti di vita
interiore ed operazioni spirituali se non dipendentemente da Lei.
Operare in Maria
LUIGI MARIA GRIGNON DI MONFORT – Il grande segreto… pag. 11 di 19